La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] alla vicenda della guerra del Sonderbund nella Confederazione elvetica. Il nuovo passo fu compiuto da Gioberti 341-419.
14 F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica dentro i loro limiti (1758-1774), Torino 1976, in partic. pp. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , applicate da Peretti con rigore, gli accrebbero l'ostilità della Repubblica, per cui, quando il 18 agosto Paolo IV morì, l ad assicurarsi per il futuro il reclutamento di mercenari elvetici. Carlo Emanuele il 29 settembre 1588 invase il Marchesato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] riconoscimento britannico fu seguito da quello della Confederazione elvetica e poi da quello americano, arrivato il che non gli perdonavano il suo atteggiamento leale nei riguardi della Repubblica. E riguardo a Nigra, si ricordi come fu ancora capace ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a fronteggiare da solo il potente nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i suoi timori, e Giovanni Andrea Calligari e Alberto Bolognetti, e nella Confederazione Elvetica, dove nel 1579 G. XIII inviò come nunzio e ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] fine del potere temporale dei papi e la nascita della Repubblica. Tali innovazioni, entrambe apertamente combattute dal M. in d'Italia in Grecia (1861-63) e nella Confederazione Elvetica (1866). Nel frattempo era stato nominato senatore del Regno ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] integrazione su scala mondiale.
Gli Stati Uniti e la Confederazione Elvetica
Furono i contrasti economici con la madrepatria e gli scontri 'Unione era nata il 30 dicembre 1922. Le quattro repubbliche originali divennero sei nel 1924, sette nel 1929 e ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] (1846-49), edita nel 1850 dalla Tipografia Elvetica di Capolago, e anche nella corrispondenza privata, per 'Italia è essere" (Epistolario, I, p. 415); e pochi mesi dopo: "La repubblica è per me il modo d'essere e l'unità l'essere; e se i fati ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] per ottenere la cittadinanza dei dodici Cantoni della Lega elvetica. Due anni dopo, quando Milano era ormai in veniva anzi affidata la mediazione della vendita di Finale alla Repubblica di Genova, delicato affare che coinvolgeva i rapporti non rosei ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] breve detenzione e alcuni interrogatori da parte della polizia elvetica, si allontanò per raggiungere la Toscana.
A Livorno lo avrebbe visto a difendere i confini meridionali della nascitura Repubblica, il D. preferì restare accanto al Guerrazzi che ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] l'Italia e a riparare in Svizzera. Nella Confederazione elvetica entrò in contatto con A. Costa, A. A. Guarasci, Politica e società in Calabria dal Risorgimento alla Repubblica. Il collegio di Rogliano, Chiaravalle Centrale 1974, ad Indicem; ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...