CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] del Giorno e quindi, dal 1980, della Repubblica. Fu accademica della Crusca e dei Lincei.
Longoni (Milano 2003). Il 18 marzo 2003 le è stata dedicata una giornata di studi fiorentina: Testimonianze per M. C., a cura di A. Dolfi (Roma 2005). Fra ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] Altrove il poeta dichiara esplicitamente il suo amore per una gentildonna fiorentina per la quale compose i due sonetti "Qual ingegno è sì una posizione di dissidio durante la guerra della repubblica con Paolo III e proprio per questo avrebbero ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] n. 7-8 (1931) contrapponeva all'idea di una "repubblica di professori" con il "demone dell'obbiettività", una piena persecuzioni fasciste (cfr. del F., Alcuni ricordi sulla cultura fiorentina nel "ventennio", in La Toscana nell'Italia unita ..., ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Fiorentino, acquistandosi una certa fama letteraria, accresciuta dalla pubblicazione di un libro di poesie encomiastiche in onore Canino, lo fece sperare nella intercessione del presidente della Repubblica francese, di lì a poco imperatore, che egli ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] Corsica. Rientrò in Italia e partecipò al breve governo della Repubblica Veneziana (1848-49); rifugiatosi a Corfù, si trasferì particolarmente importante quello col Capponi). Il periodo fiorentino fu caratterizzato da una costante ricerca di lingua ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] " e poi semplicemente "Firenzuola". Coinvolto con il suocero nella Repubblica piagnona, dopo la morte di G. Savonarola, che costò al Braccesi l'incarico di segretario della seconda Cancelleria fiorentina (gli subentrò N. Machiavelli), si dedicò alla ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] a Firenze quale bollettino bibliografico (della Libreria editrice fiorentina) diretto prima da E. Lucatelli, per passare poi occasioni del referendum istituzionale e della nascita della Repubblica col nuovo ruolo della Democrazia cristiana, il B ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] intendeva raccogliere l'eredità delle riviste torinesi e della fiorentina Solaria, con la quale ebbe in comune numerosi aveva "sinceramente creduto"; infatti, non aderì in seguito alla Repubblica di Salò. Al ritorno in Italia, fondò, con Agnino ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] in contatto con i circoli intellettuali toscani, che comprendevano i collaboratori della rivista fiorentina La Voce e il gruppo di Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, fondatore della Repubblica di Apua. Pea ne entrò a far parte con l’esoterico titolo di ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] al 1503 (Arch. di Stato di Firenze, Deliberazioni circa lo Studio fiorentino e pisano, reg. 417, cc. 129b, 189b). Morto alla fine del 1497 il primo cancelliere della Repubblica, Bartolomeo Scala, nel febbraio 1498 fu eletto a succedergli l'A. (ebbe ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...