Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] di una monarchia) o cittadino (se si tratta di una repubblica). Dopo la rivoluzione francese, per le analogie semantiche che li e lui cerca di convincere questi ultimi ad unirsi ai fiorentini e combattere insieme per la libertà della città e dell’ ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] due potenze: il vecchio Impero austro-ungarico e la nuova Repubblica francese. E nei confronti di quest’ultima la vulnerabilità militare in Italia: 1° vol., Dall’ordinanza fiorentina di Machiavelli alla costituzione dell’esercito italiano, 1506- ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] di possesso dei territori che fanno atto di devoluzione come le repubbliche di Lucca e Genova nel 1805, sono, non a caso, sono apposte alle porte delle sezioni elettorali della capitale fiorentina delle cassette per le offerte a favore dell’acquisto ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] civiche considerate connotati essenziali dell’identità fiorentina. Ma è d’altra parte significativo Clup, Milano 1982.
J.-C.-L. Simonde de Sismondi, Storia delle Repubbliche Italiane, Bollati Boringhieri, Torino 1996.
F. Socrate, Borghesie e stili ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] in Sicilia nel 1860, e Aurelio Saffi, triumviro della Repubblica romana del 1849 e sempre legato a Mazzini. La
Sembra evidente che Frapolli intenda riunire nella nuova loggia fiorentina un nucleo significativo di democratici e progressisti cui si ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] diarii, I-XXVII, Venezia 1879-90, ad Indices; L. Landucci, Diario fiorentino…, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 154 s.; a cura di V. Rossi, Venezia 1899; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, a cura di R. Pradelli, VI, ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] periodo fu inoltre la collaborazione alla rivista cattolica fiorentina «Il Frontespizio», in cui tornano frequenti i e Santa Sede. Le nunziature di Pacelli tra la Grande Guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992, p. 116. Su questi ed altri passi ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] alleanza contro il re dei Romani, trovandosi la Repubblica di Venezia dal 1409 in aperto conflitto con . Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] ma che avrebbe esercitato sotterranea influenza nell’ambiente fiorentino da dove sarebbe partita nel 1615 l’offensiva l’aristotelica Università di Padova e il patronage antiromano della Repubblica di Venezia per abbracciare quello di Cosimo II de’ ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di L. von Pastor, Freiburg 1904; Cronica volgare di anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti . Cogo, Delle relazioni tra Urbano VI e la repubblica di Genova, "Giornale Linguistico di Archeologia", 22, ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. Peggio: furibondi. E indignati. Hanno...