AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] alla riforma dei codici. Allievo della scuola napoletana, fu fondamentale per lui l'incontro universitario nel 1951. Il 3 dic. 1955 egli venne nominato dal presidente della Repubblica, G. Gronchi, giudice costituzionale e fu designato da E. De ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] poiché, come si legge in un'antica sentenza della cassazione napoletana "lasciare la proprietà e impedire di disporne, torna lo . (Secondo l'art. 125 della nuova costituzione della Repubblica degli Stati uniti del Brasile 16 luglio 1934 un Brasiliano ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] mano d'opera da impiegare; ma, durante la repubblica, nella maggior parte dei casi i conductores metallorum e pontifici; 3. sistema misto a cui s'ispirava la legge napoletana del 17 ottobre 1826, secondo la quale la miniera spettava al proprietario ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , a cura di L. Cassese, in Arch. stor. per le prov. napoletane, n.s., XXVII (1941), pp. 177 s., 191, 197 s.; papi, Roma 1925, pp. 426-430, 455 s., 634-640; A. Liberati, La Repubblica di Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, XLIV ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Baltico e il Mare del Nord, già frequentati dalle navi napoletane.
Vi era inoltre l’esigenza di mantenere i consolati o non gli perdonavano il suo atteggiamento leale nei riguardi della Repubblica. E riguardo a Nigra, si ricordi come fu ancora ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] n. 3618 del 1886 sull’ampliamento e risanamento e la fognatura napoletana, la legge n. 3958 del 1886 a favore dei danneggiati dall (a cura di), L’amministrazione centrale dall’Unità alla Repubblica. Le strutture e i dirigenti, il Mulino, Bologna 1992 ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] e il Corsini presso Clemente VII - rispettivamente il primo legato per la successione napoletana a Carlo di Durazzo, il secondo a Luigi I d'Angiò - la Repubblica doveva orientarsi verso i vicini Urbano e Carlo, e come sempre il gioco internazionale ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] , l’istituzione dei giudici conciliatori (mutuati dalla legge napoletana del 1817 e a loro volta derivazione del juge , Le epurazioni della magistratura in Italia. Dal Regno di Sardegna alla repubblica, 1848-1951, «Clio», 1993, pp. 505-523.
P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] anche altri filoni della materia, per es. la scuola napoletana) come istituzione di governo del mercato del lavoro.
Ma mercato, Milano 1996.
L. Mariucci, Il diritto del lavoro della seconda Repubblica, «Lavoro e diritto», 1997, 2, pp. 163 e segg.
L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] delle Signorie e dei principati regionali (Milano, Firenze, Repubblica di Venezia, Stato pontificio, Regno di Napoli).
-1694) e i due abati economisti della scuola soggettivista napoletana Antonio Genovesi (1713-1769) e Ferdinando Galiani (1728-1787 ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...