Ammiraglio (Napoli 1752 - ivi 1799), le sue ardite crociere contro i barbareschi (1781 segg.) gli acquistarono gran fama. Combatté successivamente contro i Francesi a Tolone (1793) e a Capo di Noli (1795). [...] 23 dic. 1798), la seguì: ma dopo la distruzione di quasi tutta la flotta napoletana ordinata dal Nelson, tornò a Napoli (febbr. 1799), e finì con l'aderire alla repubblica e con l'assumere il comando della flotta. Combatté così il 17 maggio a Procida ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] Mario e Vincenzo, in quella napoletana (1799). Esule al trionfo della reazione, si arruolò nella legione italiana. Ritornato in patria, fu uno dei generali più in vista del "decennio" (1806-15), segnalandosi alla presa di Capri (1808), in Spagna ( ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Scritti vari, II, p. 298) accettò una rivoluzione e una repubblica che non approvava. Fu visto comunque andare in città "co' C. compì in due anni riuscendo a condurre la Tesoreria napoletana dal caos in cui la trovò a quell'ordine ed efficienza ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] avevano aiutato la sua famiglia a ritornare al potere (l’episodio più famoso è quello del 1799 contro la Repubblicanapoletana) nonché agli eserciti del papa e magari della Spagna, perché lo affiancassero per riconquistare quanto Garibaldi gli aveva ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] , il 20 se ne impadroniva, aprendo così la via all'ingresso dei Francesi in Napoli, e la mattina del 22 proclamava la RepubblicaNapoletana. In Sant'Elmo la F. compose un inno alla libertà, non pervenutoci, le cui strofe suonavano "di odio al re e ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] difficile sarebbe scindere la sua responsabilità da quella dei sovrani nella repressione che seguì alla caduta della Repubblicanapoletana. A fianco del Gallo, impegnato in una serie di missioni diplomatiche, alternò in politica estera, nel variare ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] (poi in La letter. ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 226-251); G. Magli, I. C. ela legislazione monetale della Repubblicanapoletana, in Arch. stor. pugliese, XVII(1964), pp. 81-94; P. Giannantonio, L C. ed un suo inedito epitalamio, in Filologia ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] 94 spinse il F. a dedicarsi quasi esclusivamente agli studi. Poi, negli anni che precedettero la costituzione della Repubblicanapoletana ebbe la possibilità d'insegnare, anche se per breve tempo, matematica presso il Collegio militare di Napoli. All ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] 31, 33, 36, 44, 55, 247; II, pp. 390, 516, 520, 742, 749, 755; A.M. Rao, Mito e storia della Repubblicanapoletana, in La Repubblicanapoletana del Novantanove. Memoria e mito, a cura di M. Azzinnari, Napoli 1999, pp. 47, 50 s., 54, 57; V. Sani, 1799 ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] cuore. Rozzo però e dozzinale". L'assedio continuò fino alla fine di giugno, quando giunse notizia della caduta della Repubblicanapoletana.
Il 1º luglio fu firmata la capitolazione della roccaforte di Pescara, che prevedeva per il C. la libertà di ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...