PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] a Siena e si legò ad alcune delle famiglie più in vista della Repubblica, come i Bellanti, gli Spannocchi e i Tolomei; si trattenne in città vulgatas sub nomine facultatis Parisiensis dell’umanista olandese si unisce all’aspirazione per un concilio ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] lo sviluppo di grandi opere in campo economico e commerciale, il D. è per l'istituzione in Italia di una repubblica di tipo federale, sul modello degli Stati Uniti d'America, paese per il quale mostra grande apprezzamento.
Infermo, continuò a ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] del 1962. L’anno successivo sposò Marina Aardema, americana di padre olandese e madre svizzera, dalla quale ebbe tre figli: Gabriella (1965), titolo di commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, nel 1998 ha ricevuto la medaglia ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] in occasione della elezione di L. Einaudi alla presidenza della Repubblica, allorché l'A. non condivise il sostegno dei leader definì "una mano tesa verso la Chiesa olandese" (intervista alla televisione olandese, riportata in L'Avvenire, 30 genn. ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] contenuto principalmente diretto al "detrimento dell'Olandese ", il B. previde che la 41; Id., Cromwell, enova 1929, passim; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova,in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXIII(1934), pp. 191 ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] Corriere delle dame, 3 nov. 1832; nella Gazzetta privilegiata di Venezia, 8 nov. 1832; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, p. 359; E. Castelnuovo, Della poesia vernacola veneziana, in Nuova ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] nel 1603, con il matematico Francesco Stelluti, il medico olandese Giovanni Heck e l'erudito Anastasio De Filiis, diede (di ogni Liceo) con sedute mensili. Insomma un'utopistica repubblica degli studi che, secondo il C., avrebbe dovuto estendersi a ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] dimostrò, tramite analisi su modelli, che la teoria dell'olandese Gennété era falsa e che non era assolutamente vero che fu eletto dal popolo membro del corpo dei Juniori della Repubblica cispadana ed in qualità di anziano presiedette in Bologna la ...
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Politico statunitense (Nevis, Antille, 1755/1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita della Repubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò [...] in contrasto con T. Jefferson, segretario di Stato e legato alle famiglie più influenti della vecchia aristocrazia di origine olandese. Tale contrasto portò alla nascita di due partiti, il federalista, guidato da H., e il repubblicano, guidato da ...
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Schimmelpenninck, Rutger Jan
Politico olandese (Deventer 1761-Amsterdam 1825). Avvocato, presidente del governo provvisorio del Comune di Amsterdam (1795), nell’Assemblea nazionale fu tra i capi degli [...] (1798-1801) e a Londra (1801-03). Uomo di fiducia di Napoleone, assunse (1805) la carica di gran pensionario della Repubblica batava; trasformata questa in regno (1806), si ritirò a vita privata; nel 1811 fu nominato conte dell’impero e senatore ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...