BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] tra la Curia e il clero francese; il governo olandese proibì la recitazione dell'ufficio, giungendo a minacciare la la stessa misura fu disposta dal Senato di Palermo e dalla Repubblica di Venezia. Altri contrasti sorsero, in materia di giurisdizione ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , avvenuto nel 1377, tra il regno di Francia e la Repubblica di Venezia). Tommaso si preoccupò di procurare alla figlia, a ampiamente ricopiata, ebbe un grande successo e fu tradotta in olandese nello stesso XV secolo.
Il Livre des trois Vertus, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] "la Chiesa martire" e, dal 1803, fu anche uno degli amministratori dei beni posseduti dai giansenisti olandesi.
Durante il periodo della democratica Repubblica Ligure il ruolo del D. e del gruppo che a lui si riferiva fu determinante nell'ambito ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] sarebbe stato scolaro anche di "monsù Paolo Ganses": l'olandese Paul Ganses, specialista di "marine a lume di 174 s.; IV, p. 391; quelle personali con Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito umanista, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] De Imperio. summarum porestatum circa sacra, dell'arminiano olandese.
La polemica contro le teorie del Grozio ha 1799 (24 piovoso anno VII) nel governo provvisorio della Repubblica partenopea nominato dallo Championnet e tenne tale incarico per poco ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 1994, I Greci in Occidente del 1996, Pittura fiamminga e olandese. Da Van Gogh, Ensor, Magritte, Mondrian ai contemporanei ed , assegnato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana
1989 Premio Ambrogino d'oro per la Città ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] prima da esserne rimeritato così smaccatamente e così - per la Repubblica - provocatoriamente. Anche se, al contrario che a Venezia, vero motivo del differimento dell'assunzione della rappresentanza olandese. Suo compito rendersi conto - coll'aiuto ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] nel 1979, l'anno dopo in inglese e nel 1982 in olandese), anche se in Italia il libro non ebbe grande successo ; An., Asfissiato M. M. Morto un leader del Fuori, in La Repubblica, 15 marzo 1983; An., Suicida a Milano M., artista contro la violenza ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] Manuzio offrirono infatti l'occasione di una convivenza con l'umanista olandese, pure a Venezia, durante il suo soggiorno italiano.
Nel 1501 ambiente, uno dei più brillanti e autorevoli della "repubblica delle lettere"in questo periodo, e forse anche ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] praticamente da solo i testi base dello sperimentalismo inglese e olandese, e in un corso biennale di studi con Grandi apprese essi vanno ricordati G. B. Negroni, futuro doge della Repubblica, e Giacomo Filippo Durazzo, colui che entrato in possesso ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...