Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] moderna, lo spagnolo Francisco de Vitoria (1485-1546) e l'olandese Ugo Grozio (Huig van Groot, 1583-1645). Al di là , 1516, libro II, trad. it. L’Utopia o la miglior forma di repubblica, a cura di T. Fiore, 1970, pp. 87-88).
Gentili condivide questo ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] "la Chiesa martire" e, dal 1803, fu anche uno degli amministratori dei beni posseduti dai giansenisti olandesi.
Durante il periodo della democratica Repubblica Ligure il ruolo del D. e del gruppo che a lui si riferiva fu determinante nell'ambito ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] sarebbe stato scolaro anche di "monsù Paolo Ganses": l'olandese Paul Ganses, specialista di "marine a lume di 174 s.; IV, p. 391; quelle personali con Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito umanista, ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] me), mentre la mancanza di relazioni diplomatiche con la Repubblica popolare e anche l'esistenza di due comunità cattoliche parallele Papa non italiano dopo 455 anni, cioè dai tempi dell'olandese Adriano VI (1522-23).
Il pontificato
Il 22 ottobre 1978 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] occupata dai francesi ed era diventata parte della neonata Repubblica cisalpina in seguito alla conquista napoleonica dell’Italia settentrionale tradotte in varie lingue (francese, tedesco e olandese), chiaro segno del loro successo. Jean-Baptiste ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] De Imperio. summarum porestatum circa sacra, dell'arminiano olandese.
La polemica contro le teorie del Grozio ha 1799 (24 piovoso anno VII) nel governo provvisorio della Repubblica partenopea nominato dallo Championnet e tenne tale incarico per poco ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 1994, I Greci in Occidente del 1996, Pittura fiamminga e olandese. Da Van Gogh, Ensor, Magritte, Mondrian ai contemporanei ed , assegnato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana
1989 Premio Ambrogino d'oro per la Città ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] prima da esserne rimeritato così smaccatamente e così - per la Repubblica - provocatoriamente. Anche se, al contrario che a Venezia, vero motivo del differimento dell'assunzione della rappresentanza olandese. Suo compito rendersi conto - coll'aiuto ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] nel 1979, l'anno dopo in inglese e nel 1982 in olandese), anche se in Italia il libro non ebbe grande successo ; An., Asfissiato M. M. Morto un leader del Fuori, in La Repubblica, 15 marzo 1983; An., Suicida a Milano M., artista contro la violenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] e con altri eruditi europei: oltre ai sopra citati, l’olandese Gisbert Cuper (1644-1716) e i bollandisti di Anversa Daniel ).
I primi studi segnalarono Muratori all’attenzione della ‘Repubblica letteraria’ e (più prosaicamente) della corte estense, ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...