BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] libbero della religione cattolica nel paese che restasse a gl'Olandesi e la restituzione dei beni ecclesiastici" (ibid., p. questione il B. riuscì a ottenere un accordo provvisorio tra la Repubblica, la Spagna e l'Impero, ma Venezia non acconsentì a ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] della politica europea, forse quello cui allora Venezia guardava con più vivo interesse; la Repubblica, infatti, mirava alla prosecuzione del conflitto ispano-olandese, che rendeva più difficili le mire delle corti asburgiche sull'Italia; donde gli ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] di Venezia.
Il F., rieletto savio di Terraferma nel 1620, ricevette l'ambasciatore olandese d'Aerssen, giunto a perfezionare i rapporti diplomatici con la Repubblica, e quello francese R. Courtin de Villiers, con il quale discusse le richieste ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] G. si imbarcò alla volta del continente su di una nave olandese, che però fece naufragio: il G. fu tra i G. traccia il bilancio della propria esistenza.
Il 9 marzo 1675 la Repubblica gli conferì - benché assente - la dignità di cavaliere di S. ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] diversità di metodo, attribuendo però la priorità al B. per la ragione importante che Galileo solo dopo l'edizione olandese delle Nuove Scienze,in seguito alla nota obiezione di V. Viviani, aveva raggiunto la corretta definizione geometrico-meccanica ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] un totale di circa trenta edizioni, in inglese, francese e olandese). Snodo fondamentale è un'edizione londinese, tra 1691 e 1694 S. Rotta, G.P. M., in La letteratura ligure. La Repubblica aristocratica (1528-1797), II, Genova 1992, pp. 153-187, 397- ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] istruzione senatoria del 5 marzo 1610 - il "contento" della Repubblica per la "conclusione della tregua" con la Spagna e ma anche coazione ossessiva, incubo. Niente d'idilliaco nella prosperità olandese. "Sono tutti - precisa il C. - così inimici del ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] il 1549 e il 1577 ricoprì prestigiose cariche nella Repubblica, tra cui quella di ambasciatore presso la corte raramente, in francese, parlava però almeno altre quattro lingue (latino, olandese, tedesco e inglese).
Dal 1594 si divise tra Londra e la ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] l'anno dopo dovette sostenere una lunga disputa con il collega olandese, per via di certe precedenze; nello stesso 1641 lamentava di che vi è di male risulta in diservizio di tutta la Repubblica Cristiana; e di qui è che, interrogato un cardinale d' ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] di Versailles. Giunto solo in novembre nella capitale olandese a causa di una lunga malattia, il C con l'elezione a cancellier grande, la niassima carica burocratica della Repubblica.
Affetto "da tabe universale con sospetto di piaga nella vescica", ...
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afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...
neerlandese
neerlandése (meno com. nederlandése) agg. e s. m. e f. [dal fr. néerlandais, der. di Néerland, che è un adattamento di Nederland (propr. «paese basso»), nome oland. dell’Olanda]. – Sinon. di olandese, usato soprattutto per indicare...