EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] e di Zama - non salvarono, del resto, né la democrazia ateniese, né la Repubblicaromana. La dittatura repubblicana dei primi secoli civile d'Italia del 1851, un testo che cerca di ricostruire, dopo la disfatta del 1848-1849, un'ipotesi politica ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] napoletana. Il ristabilimento del potere temporale, dichiarato decaduto dalla RepubblicaRomana, avvenne ad opera . De Matteo, Politica doganale e industrializzazione nel Mezzogiorno (1845-1849), Napoli 1982; A. Scirocco, F. II e la Sicilia ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 1849 non da G. Mazzini, come a lungo si credette, ma probabilmente da C. Cattaneo, col titolo Della repubblica e del espresso dalla "società di popoli" realizzata dalla repubblicaromana (poi tralignata in signoria imperiale), riflesso culturalmente ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di questo (15 nov. '48). Proclamata la RepubblicaRomana (9 febbr. '49), rifiutò di farvi ombre dell'Ottocento, Firenze 1949, passim; F. Fonzi, I giornali romanidel1849, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, III (1949), pp. 97-120 ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Presente alla fine del tentativo di Stefano Porcari di costituire una repubblicaromana, fu stimolato a , Opere volgari di L. B. Alberti, 5 voll., Firenze 1843-1849; fu da alcuni ritenuta autobiografia (ma cfr. obiezioni dello Janitschek in ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di Rosmini cedeva a quello dell'A., del quale Pio IX aveva apprezzato la devozione e le capacità nelle critiche giornate di novembre.
Il 18 febbr. 1849, all'indomani della proclamazione della Repubblicaromana, l'A. rimetteva al corpo diplomatico una ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] della Repubblicaromana presso gli Stati Uniti, l'Inghilterra e la Francia. S'imbarcò a Civitavecchia, ma, per ordine del cugino Rodelli, La Repubblicaromana del1849, Pisa 1955. Un accenno alla sua dissidenza antimazziniana dopo il 1849 in F. Della ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di quell'anno, ricorderà il Tommaseo nel marzo del1849, il C., "sdegnato delle irriverenze peggio che del triumvirato Mazzini, Saffi, Armellini - assumeva l'incarico di segretario della Commissione delle barricate. La fine della Repubblicaromana ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] uno scritto La Repubblica nella Monarchia costituzionale, 366; Relaz. e rapporti finali sulla campagna del1849, Roma 1911; M. Falco, La politica Milano 1946, pp. 129 ss.; V. Del Giudice, La questione romana e i rapporti tra Chiesa e Stato fino alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] nazionale. Una tale interpretazione della storia romana suonava come stimolo per Carlo Alberto, Fra il maggio e il luglio del1849, egli accettò la missione, senza diverse sono le Chiese cristiane, è Repubblica della cristianità, meta da raggiungere. ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...