CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] indetto per celebrare l'anniversario della mazziniana Repubblicaromana. Il ministro della Pubblica Istruzione, Emilio 1877 faceva già parte della Propaganda massonica (una loggia romana riservata ai confratelli più illustri), si era mosso per ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] , le sue corrispondenze alla Tribune ripresero a inizio dicembre per narrare in rapida successione le glorie civili della RepubblicaRomana e quindi la sua tragica fine. Giganteggiava negli articoli della F., nelle sue lettere private e negli appunti ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] , in rappresentanza del collegio di Forlì, deputato all’Assemblea costituente che, dopo la fuga del pontefice a Gaeta, proclamò la RepubblicaRomana. Il 25 febbraio 1849 fu mandato ad Ancona per la difesa della città e quindi al passo del Furlo per ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] nel 1837, succedendo ad Antonio d'Este, carica che conserverà fino alla morte, tolta la breve parentesi della RepubblicaRomana del 1849): in questo ruolo curò la sistemazione del Museo Gregoriano Etrusco e l'allestimento delle sale delle opere ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] De Rossi" (Poesie e prose, a cura di F. Flora, I, Milano 1940, p. 706).
Durante la breve parentesi della RepubblicaRomana, instaurata e sostenuta dalle armate francesi, il D., per le sue conoscenze della materia e della pratica finanziaria e per la ...
Leggi Tutto
TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] in urto con il prefetto di Palermo, il generale Giacomo Medici del Vascello, prestigiosa figura distintasi nella difesa della Repubblicaromana a Porta San Pancrazio nel 1849, e soprattutto con il questore Giuseppe Albanese, contro il quale, nel ...
Leggi Tutto
KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] , che avrebbe ereditato molto del suo materiale artistico e dei suoi libri (Baumgärtel, 1990, pp. 2832 s.). Durante la RepubblicaRomana (1799-1800) poté proseguire il lavoro nel suo atelier, anche se in modo più ridotto. Nel 1800 il mercante d ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] , in Il 1848 nella storia italiana ed europea, a cura di E. Rota, Milano 1948, II, p. 939; L. Rodelli, La Repubblicaromana del 1849. Con appendice di documenti, Pisa 1955, p. 86; A. Corsini, IBonaparte a Firenze, Firenze 1961, ad Indicem; Diz. del ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] motivi di studio il 26 sett. 1844 nel Nord Italia, con sosta anche a Milano dal 26 al 28 ottobre.
Durante la RepubblicaRomana del 1849 il M. non lasciò subito la città. Si racconta che i repubblicani, per riguardo allo "scopritor famoso" del De Re ...
Leggi Tutto
ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] al rientro dell'ambasciatore spagnolo dal viaggio a Bologna e Milano. Ritornato a Roma, vi stette fino alla proclamazione della Repubblicaromana e alla partenza del papa; poi segui l'Azara a Parigi, dove era stato nominato ambasciatore. Qui strinse ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...