FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] IV, che lo fece referendario apostolico e intercedette presso la Repubblica di Ragusa a favore del fratello Paolo, console raguseo a Roma come voleva il Cutignoli, p. 163), conoscenza romana del Foglietta. Nunzio apostolico a Napoli (gennaio 1569 ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] dai suoi primi lavori a stampa: La dittatura a Roma nel periodo di transizione dalla monarchia alla repubblica, Napoli 1867; Ildiritto di cittadinanza romana, Napoli 1868; e la monografia da qui desunta La Gens in Roma avanti la formazione del Comune ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] . Tali richieste furono interamente accolte nelle decisioni sinodali romane dell'aprile 1053 (Mansi, col. 657; Kehr ed arti, CXXV (1966-67), pp. 111-116; Id., Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1968, pp. 107-116; V. Lazzarini, ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] al G. - "Gettate da Roma il grido di Repubblica all'Italia. Seguiremo tutti quel grido" (Mazzini, Scritti, . Pavone, Milano 1962, ad ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad ind.; G. Asproni, Diario ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] liberalsocialista romano. Nel luglio 1942 fu proprio nella casa romana del C. che venne decisa la fondazione di "un 62 passim; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, pp. 303, 327, 363, 372, 389, 532; ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] l'I. fu incaricato dal papa di ottenere dalla Repubblica di Genova l'arresto del cardinale Giulio Alberoni, per Zanelli, Il conclave per l'elezione di Clemente XII, in Arch. della Società romana di storia patria, XII (1890), pp. 5-26; A. Arata, Il ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] nominato capitano generale di terra e di mare. Dopo l'infelice spedizione romana di Ferdinando IV, l'A. seguì la corte nella fuga in Sicilia sovrani nella repressione che seguì alla caduta della Repubblica napoletana. A fianco del Gallo, impegnato in ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] 1943quando cercò di spostare in senso antifascista l'alta borghesia romana e di prendere contatti diretti con la corte. Dopo . 1 la formula "Lo Stato italiano è una repubblica democratica" che venne approvata nella commissione dei settantacinque, ma ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] SELT-Valdarno e nel Lazio con la Romana di elettricità), controllata congiuntamente dalle famiglie Pirelli Necr.: È scomparso F. N. per quattro anni guidò l'Iri, in la Repubblica, 27 novembre 2008; R. Bagnoli, Addio a N., manager di Stato. Il ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] avuto una influenza enorme nelle epoche successive, a partire dall’età romana e fino all’età nostra.
Quando nell’Europa del sec. moderno campione della democrazia.
b) Per gli anni della Repubblica di Weimar, ricorderemo due opere «minori», ma molto ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...