GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga diVenezia. La sua permanenza a Verona , La Repubblicadi Siena e s. G. da C., in Bull. senese di storia patria, XLIV (1937), pp. 375-402; D. Pacetti, La predicazione di s. Bernardino ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo diVenezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] indireti che altri suditi di questo Serenissimo Dominio venden le proprie sustantie di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 (pp. 1-40); Aldo Stella, I rapporti di s. Carlo Borromeo con Venezia ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Venezia, lavorata dal giacobinismo dei giovani e ciecamente decline all'onta di Campoformio, ma ancor capace di donare all'Italia, al rigoglio europeo degli studi italiani, pleiade non indegna di coronare le tradizioni umanistiche della Serenissima ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] la Serenissimadi avere con cura salvato da ogni possibile distruzione i beni conservati nella sede della rappresentanza diplomatica, può essere esempio illuminante di come vivesse e si comportasse un nobile veneziano, rappresentante della Repubblica ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] ed ancor più i Turchi. In funzione di quanto la Serenissima dovette operare nel Quattrocento, mentre i Catalani Repubbliche avversarie di Genova e diVenezia, se dimostrarono in quella fase di possedere forze sorprendenti e di aver la capacità di ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] veneziano; divenne cattedrale della città qualche anno dopo la fine della SerenissimaRepubblica . ibid., p. 104.
51. AA.VV., Le origini della Chiesa diVenezia, a cura di Franco Tonon, Venezia 1987.
52. Giovanni Diacono, Cronaca, p. 131.
53. Ibid., ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] diceva delle qualità necessarie a un patriarca diVenezia: "Alla Repubblica non appartiene che [il patriarca] sappi Santità di papa Paulo V contro la Serenissima Republica diVenezia, uscita in italiano e in latino nell'agosto del 1606 a Venezia, ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] quotidiana rischiano continuamente di nascondere o almeno di coprire di tinte dorate nella serenissimarepubblicadi San Marco i balcanica- tanto vicina e tanto lontana insieme dalla repubblicadiVenezia-, che saldava insieme la passione per la ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] (67).
Ciò che la Repubblica non aveva mai messo in Venezia degli Armeni, Milano 1993, pp. 90-94.
47. Ibid., pp. 37-48.
48. Baykar Sivazliyan, La nascita dei libri a stampa armeni nel cuore della Serenissima, in Gli armeni in Italia, a cura di ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] Serenissima; le più recenti ricerche storiche, riallacciandosi alla coscienza dei contemporanei, concordano nell'individuare negli ultimi decenni del '500 e nei primi del '600 l'effettivo declino diVenezia contro la RepubblicadiVenezia, ibid., ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...