DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] , infatti, lo tenne lontano da Venezia almeno sino al settembre 1312.
Nel settembre 1313 fu a Zara, ove compare come testimone ai patti stipulati tra la Repubblica e la città dalmata dopo la repressione della rivolta di quest'ultima: ciò indica che ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] Brembate.
L'avo paterno, Paride, detto il Grande, celebre capitano di ventura, morì al servizio della RepubblicadiVenezia combattendo nel Milanese (1439). La Serenissima, a cui premeva avere alleati affidabili per meglio controllare i confini con ...
Leggi Tutto
BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] favore anche da un intervento del Senato della Serenissima; ma se da una parte si comprende molto bene l'assegnazione di quella sede ad un veneziano, dati gli stretti rapporti politici stabiliti con la Repubblicadi S. Marco dal Castriota, è certo d ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] de' patritii veneti, cc. 90, 95; 74: P. Gradenigo, Memorie istorico-cronologiche spettanti ad ambasciatori della SerenissimaRepubblicadiVenezia spediti a vari principi, c. 336v; Misc. codd., III, Codici Soranzo, 21: Historia veneta scritta da ...
Leggi Tutto
BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] domini della Serenissima, facendo correre a Venezia il rischio gravissimo di trovarsi I libri commemoriali della RepubblicadiVenezia,Regesti, VI, Venezia 1903, p. 313; VII, ibid. 1907, p. 20; Nunziature di Napoli, a cura di P. Villani, Roma ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] l'imperatore nel 1517, la Serenissima attribuisce un assegno di risarcimento per i beni confiscati, . Bonardi, I padovani ribelli alla RepubblicadiVenezia (a. 1509-1530). Studio stor. con appendici di docum. ined., Venezia 1902, pp. 303-612 passim ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] F. propose ripetutamente a Venezia, ma senza trovare ascolto, un'azione di forza: così, tra il 1528 e il 1529, passò segretamente agli stipendi di Francesco I, fornendo informazioni sulle ambigue mosse diplomatiche della Serenissima.
Nel giugno 1529 ...
Leggi Tutto
MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] per la storia dei rapporti confinari diVenezia.
Uomo di fiducia della Serenissima, dopo lo scoppio della Rivoluzione d'Oltralpe, una volta che Bergamo fu annessa alla Repubblica Cisalpina, poi Italiana, collaborò operosamente con il nuovo regime ...
Leggi Tutto
DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] Serenissima negli anni 1551-1552. Entrati nel territorio della Repubblica i due riuscirono a raccogliere una ventina di molti, li quali non sono de Christo, ma del Diavolo" (Arch. di St. diVenezia, S. Uffizio, b. 19, c. 34).
A nulla valsero le ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] Serenissima manteneva in efficienza. La guerra didi voto.
Lasciati ormai gli incarichi che lo portavano fuori città e grazie a una posizione più solida e autorevole in seno al gruppo dirigente della Repubblica 265; Arch. di Stato diVenezia, Miscell. ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...