CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] intanto la guerra, che, opponendo Venezia a Francesco Sforza, impadronitosi nel 1450 del ducato di Milano, avrebbe coinvolto i Fiorentini e Renato d'Angiò dalla parte del nuovo duca ed il re di Napoli da quella della Repubblica veneta. Le ostilità si ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] dimorato a Venezia. La stessa di Bergamo, D. Pisani, forse da identificarsi con l'omonimo provveditore della RepubblicaSerenissima e riformatore dello Studio di Padova; L. di Rochefort, riformatore dell'università di Torino, P. Catena, professore di ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] di trasferirsi a Roma: il 17 ott. 1502 il Bembo da Venezia chiede all'I. il codice di Plauto con le correzioni di Poggio, mentre fa riferimento alla copia di nella concessione da parte della Repubblicadi Firenze di privilegi ed esenzioni per Volterra ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] sua disgrazia questa volta la Repubblica mostra il suo volto più . Nel frattempo la Serenissima, in un sussulto di concomitante severità, condanna contro il padre del D. e lo zio Girolamo in Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Op. Cicogna, 696, ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] duca di Candale Henri de Noraget d'Epernon, allora comandante di ventura al soldo della Serenissima. Pure il principe diRepubblica.
Fermentante d'umori antispagnoli era la Venezia del tempo, specie nella variopinta Accademia degli Incogniti, di cui ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] , il G. fu inviato due volte a Venezia (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 2635, cc. 201-202): la prima (dicembre 1569) per comunicare ufficialmente al governo della Serenissima l'avvenuto rilascio del titolo granducale allo stesso ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] Venezia (P.A. Paravia, G. a Venezia Fra donne e poeti nel tramonto della Serenissima, Catania 1930, pp. 222, 306; .E. Giuntella, La giacobina Repubblica Romana (1798-1799). Aspetti e momenti, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] per Venezia, "senato di re e popolo di eroi", "governo libero il quale seppe far testa agli insulti stranieri con invincibile costanza e prevenir le rivoluzioni intestine con vigilanza formidabile" (Memoria da presentarsi alla Serenissimarepubblica ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] è già la "serenissima sposina"; e come tale, in ottobre, deve partire per Firenze, con strazio di L. che alla Agostini, La repubblica immaginaria, a cura di L. Firpo, Torino 1957, s.v.; Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] da Venezia, che si avvalevano frequentemente dei professori dell'università per consulenze, ambascerie e riforme. Il Sanuto registra i consulti principali di cui fu richiesto per sostenere le ragioni della Serenissima in delicati affari di politica ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...