GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] un duro colpo, mentre la guida dell'università richiedeva energia e prudenza, specialmente dopo la proclamazione della Repubblicasocialeitaliana e la divisione dell'Italia in due.
La guerra decimava professori, laureati e studenti richiamati alle ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] orientale, dove il 23 settembre rifiutò l'offerta di inquadramento nell'esercito tedesco (analogo rifiuto di aderire alla Repubblicasocialeitaliana fece il 22 dic. 1943), per essere infine internato nel lager di Deblin-Irena, a sud di Varsavia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] approfondire le possibilità e i limiti di una ribellione a un governo di fatto, come quello della Repubblicasocialeitaliana.
Opere
Saggio teoretico di diritto naturale appoggiato sul fatto. Opera corretta ed accresciuta dall’autore, Palermo 1840 ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sempre più importante non solo per i cattolici ma per tutta la popolazione italiana. Quando nacque la Repubblicasocialeitaliana, nel 1943, l’istituzione ecclesiastica assunse un atteggiamento distaccato, senza peraltro sostenere apertamente ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] , che si registrarono in Grecia, Francia e Italia.
59 Il Movimento sociale italiano era sorto nel dicembre del 1946, promosso da uomini già appartenuti alla Repubblicasocialeitaliana o al Partito nazionale fascista. Per un inquadramento storico del ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] anni Sessanta, a cura di V. Castronovo, N. Tranfaglia, Roma-Bari 1980, pp. 133 segg. Sul fascismo cattolico al tempo della Repubblicasocialeitaliana dal punto di vista pubblicistico cfr. A. Dordoni, “Crociata italica”. Fascismo e religione nella ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] fascista, obbligatoria in Italia dal 29 ottobre 1927 al 25 luglio 1943 (alla fine di aprile 1945 nel territorio della Repubblicasocialeitaliana), che ebbe come suo anno 1° quello che va dal 28 ottobre 1922, data della cosiddetta Marcia su Roma dei ...
Leggi Tutto
La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] contrasti con le leggi»27; sarà ancora il Consiglio dei ministri, dopo aver approvato la denominazione di «RepubblicaSocialeItaliana»28 per il nuovo stato fascista, a incaricare, nella seduta del 25 novembre, il ministro dell’Educazione nazionale ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] cercando invano di arrivare alla dichiarazione di Roma "città aperta". Dopo la caduta del fascismo e la nascita della Repubblicasocialeitaliana (RSI), il M. intese precisare che la S. Sede non poteva riconoscere il nuovo Stato, in quanto era norma ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...