Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , pp. 197-239. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, pp. 219-222. Pompeo G. Molmenti, Il contrabbando sotto la RepubblicaVeneta, Venezia 1917.
27. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, pp. 289-292.
F. C. Lane, Normativa e amministrazione del ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Bembo un Dialogus di Vergerio - la cui formazione umanistica s'avverte anche nei successivi dodici trattatelli dialogati - sulla Repubblicaveneta. Ed il dialogo s'afferma a tal punto come forma specifica di trattazione che lo stesso Trattato di ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] legale. A questo proposito cf. Gaetano Cozzi, Il diritto nella politica del Comune Veneciarum, in Stato, società e giustizia nella Repubblicaveneta, a cura di Id., Roma 1980, p. 23 e soprattutto n. 12 (pp. 21-30). V. anche Guido Ruggiero, Excuseable ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] (L'Aquila, Cacchi, 1581), nell'Historia della città e Regno di Napoli di G.A. Summonte (Napoli 1601-43), nella Historia della Repubblicaveneta di B. Nani (Venezia 1662) e nel Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli di D ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , Venezia, Modena e Firenze: come durante la trattativa aveva saputo guadagnarsi la fiducia dei collegati, ed in particolare della Repubblicaveneta, e d'altra parte non gli era mancata quella dei Barberini e del pontefice, così i risultati da lui ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 'orazione di Demostene contro Eschine De praevaricata legatione, preceduta da una lettera non datata al segretario della Repubblicaveneta Marco Aurelio, che gli aveva commissionato il lavoro. Purtroppo il testo è giunto incompleto per la mancanza ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , che dopo aver stretto un patto di alleanza con Milano il 6 aprile dell'anno precedente, accettava l'aiuto della Repubblicaveneta nel compiere atti di ostilità contro il ducato di Milano.
La meta delle due successive missioni diplomatiche del C. fu ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Carlo VIII stesse per ripassare in Italia; il Moro, allora, si rivolse al genero, l'imperatore Massimiliano, ed alla Repubblicaveneta, chiedendo uomini e mezzi. Massimiliano, stretto un accordo col papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] da venerare al pari di un santo. Pertanto il Giudici si vide costretto a trasferirsi a Rovereto, nel territorio della Repubblicaveneta, ove accolse le istanze dei difensori degli ebrei e nuove prove per la riapertura del processo. I risultati della ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] dal matrimonio di Gentile, figlia naturale del C., con un figlio illegittimo dello Scaligero.
I rapporti tra il C. e la Repubblicaveneta si erano mantenuti fino a questo momento ottimi: con sentenza del 24 marzo 1340 il doge aveva risolto la lunga e ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...