BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] e Berio rispose alla coscrizione obbligatoria decretata dalla Repubblica di Salò presentandosi a 19 anni al distretto Italo Calvino preparò l’azione mimica Allez-hop! rappresentata a Venezia l’anno dopo.
Nel 1956 uscì Laborintus, la raccolta poetica ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] oppure ancora sull'istruzione universitaria, su Roma e Venezia, su Mazzini e Garibaldi.
Non si può dire i suoi Aforismi storici, esprimendo così la rabbia di sentirsi bandito "dalla repubblica letteraria", (ibid., XXV, IX, aggiunte A).
L'E. morì a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] IV, quello di Chieti.
Nel 1509 la Repubblica veneta, dopo la sconfitta di Agnadello, inviò 216, 236, 260, 289, 293, 296, 421 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XI, Venezia 1879-1884, ad Indices; Le due spediz. militari di Giulio II tratte dal diario di P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] lo scritto di Serra era in realtà diretto a insinuare nel lettore, tramite il confronto fra Napoli e Venezia, l’ipotesi che la repubblica fosse una forma di governo migliore della monarchia assoluta, e considerando «probabile che Galiani abbia inteso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] occupata dai francesi ed era diventata parte della neonata Repubblica cisalpina in seguito alla conquista napoleonica dell’Italia settentrionale di valute italiane, come quelle di Torino e di Venezia. Ciò offre a Fromino la possibilità di menzionare ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] dic. 1978; G. Arfè, in Il Giorno, 17 dic. 1978; A. Natoli, in La Repubblica, 17 dic. 1978; W. Tobagi, in Corriere della sera, 17 dic. 1978; R. azione socialista attraverso i congressi del PSI, II, [Venezia] 1983-1985, ad Indicem. Sul periodo del ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , Cronache forlivesi, a cura di G. Mazzatinti, Bologna 1896-97, ad ind.; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia, a cura di R. Predelli, V-VI, Venezia 1901-04, ad indices; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari 1910-12 ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , in una fònte, "decurione"; si parla pure di un incarico da lui rivestito di ambasciatore milanese presso la Repubblica di Venezia. La famiglia, che dall'originaria Alzate nel Comasco si era ormai da tempo trapiantata a Milano, non apparteneva alla ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] decise di non rispondere alla chiamata di leva della neocostituita Repubblica sociale italiana e, il 30 ottobre, sposò Giulietta, ucciso dai suoi complici. Al banco di prova di Venezia non si tradusse in un successo, generando anzi perplessità ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] il card. Alberoni, nel suo tentativo di annettere le Repubblica di San Marino allo Stato della Chiesa, gli affidò XIV); 1 lett. del B. all'Algarotti in Opere del conte Algarotti, XIV, Venezia 1794, pp. 338-341; 2 lett. di G. Marini al B. in Memorie ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...