ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] .
Fonti e Bibl:: P. Litta, Fam. cel. ital., Aldobrandini di Firenze, tav. IV; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, p. 462; V. Stefanelli, Memorie storiche della città di Troia, Napoli 1879, p. 213; L. Amabile, Fra T. Campanella, la ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] 2, cc. 84r-85r, 88r, 98r, 122r; Reg. Vat. 87, cc. 372rv, epist. 2944; ILibri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, p. 38; Benoît XII (1334-1342). Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, II, Paris ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] . I suoi funerali furono tenuti a spese della Repubblica, e anche l'Accademia degli Oscuri, alla cui Roma 1866, pp. 313 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XXI, Venezia 1870, p. 106; A. Bertacchi, Storia dell'Accad. lucchese, in Mem. e ...
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BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] segnalano quelli pronunciati davanti al Senato della Repubblica di Lucca, nei quali si combattono gli 367 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, continuata dal dott. A. Sancassani,Venezia 1734, I,p. 91; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] ; Id., Storia del Friuli, I, Udine 1934, p. 135; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, p. 454; R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, Messina 1944, pp. 13 ss.; Id., Politica, economia, religione, in Storia di ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] V (1418, 1423, 1425, 1430), ad Antonio Casini cardinale di S. Marcello in Roma (1427) e già vescovo di Siena, alla Repubblica di Venezia, anche come oratore di Martino V (1428), al pontefice Eugenio IV (1431, 1435, 1436, 1439, 1440). Morì l'ii o il ...
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ALGERIO (Algieri), Pomponio de
Mario Rosa
Nacque a Nola da Nicola Ambrogio verso il 1531. Studente a Padova, fu citato, nel maggio 1555,per sospetto di eresia, dinanzi all'inquisitore Girolamo Girello. [...] affermò di averne ricevuto l'autografo da Celio Secondo Curione. Già dall'agosto 1555 Paolo IV aveva chiesto alla Repubblica di Venezia la consegna dell'A., ma il Consiglio dei Dieci, preoccupato di non suscitare fermenti fra gli scolari dello Studio ...
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interdetto
Nel diritto canonico, l’i. è punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti. L’i. locale colpiva le comunità che si ribellavano a un atto ufficiale della Chiesa e si estendeva [...] la cd. «lotta dell’i.», un conflitto politico religioso tra la Repubblica di Venezia e la Santa Sede (1605-07). La crisi originò dal rigoroso giurisdizionalismo della Repubblica che, dopo aver promulgato una serie di norme restrittive in materia di ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...