DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] (di Ludovico e di Caterina Diodati) inviato come ambasciatore della Repubblica di Lucca al duca di Savoia. Ma, dal Piemonte, esteriori del culto romano, soprattutto nel corso dei suoi viaggi a Venezia nel 1563, a Lione nel 1564, in compagnia di Turco ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] scelsero come sede Somasca, un paesino isolato e tranquillo vicino a Vercurago, nella valle di San Martino, sul confine tra la Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano. All'inizio dell'estate del 1534 G. vi si stabilì con un gruppo di orfani e di ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] trevigiano si rivelò indolore. I nomi che vennero proposti per quella ricca sede furono più di trenta, ma il Senato veneziano (la Repubblica godeva del diritto di presentare una rosa di candidati per tutti i vescovati del suo Dominio, e tra questi il ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] il 25 febbraio 1422, suscitando le ire della Repubblica che era stata ingannata con le promesse. Su pressione di Siena, sei voti a suo favore come l'Orsini favorito da Firenze e da Venezia (cfr. König, Kard. Orsini, p. 52 n. 3). Così si giunse all ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] dovuto accertare se i Sammarinesi volessero o meno la restaurazione della Repubblica e, in quel caso, ristabilirla, ma sotto l'alta Indicem; M. Volpi, Ne' solenni funerali di E. F., Venezia 1757; Annali letterarj d'Italia, I, 3, Modena 1762, pp ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] alle trattative tra S. Sede, Spagna e Repubblica veneta per la conclusione della lega contro il Lettere familiari, III, a cura di A. Greco, Firenze 1961, p. 15; Nunz. di Venezia, VIII-IX, a cura di A. Stella, Roma 1963-1972, in Fonti per la storia d ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Pio IX a Gaeta, la proclamazione della Repubblica romana segnarono la fine di questo tentativo costituzionale cattolica. Dalla caduta del governo pontificio al primo congresso cattol. di Venezia, Bologna 1959, ad Indicem; A. Berselli, Movim. Polit. a ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] portato a termine l'incarico perché ammalatosi a Venezia. Nel 144, dopo essere stato creato vicario di G. Aiazzi, Firenze 1840, p. LVI; per le ambascerie per conto della Repubblica fiorentina cfr. Arch. di Stato di Firenze, Signori. Leg. e comm. 6, ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad Indicem; L 1952, ad Indicem; L. Mozzi, Storia delle rivoluzioni della Chiesa di Utrecht, I, Venezia 1787, pp. 319, 337, 346, 348-354, 358, 361 s., 396. Suirapporti ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] al concordato del 16 sett. 1803 tra Pio VII e la Repubblica italiana. Nel ministero del Culto il F., insieme con gli trovò per sei anni al centro delle relazioni diplomatiche tra Venezia, Vienna e Roma autorevole interlocutore tra la corte di Roma ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...