DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] XIV, pp. XXIX-LXI; Id., I. D. ed i suoi Annali, Venezia 1930; G. Monleone, I. D., in Annali genovesi di Caffaro e 299-310; C. Imperiale di S. Angelo, Il codice diplomatico della Repubblica di Genova, in Bullett. dell'Ist. stor. ital. per il Medioevo ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] sulle imprese di Giovanni Acuto, sul conflitto fra Venezia e Genova per il possesso di Tenedo, nonché Gherardi, Firenze 1876, pp. 306, 327, 430; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1876, p. 272; G. Müller, Documenti degli ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] LXXV/2638. Esame ist. pol. di cento soggetti della Repubblica, Ibid., Mss. Gradenigo Dolfin, 15, pp. 161- , pp. 5 s., 11, 29, 38, 40; D. Levi Weiss, Le relazioni tra Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684, in Arch. veneto-tridentino, VII (1925), pp. 23 ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] ; U. Tucci, I meccanismi dell'elezione dogale, ibid., p. 111; E. Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, p. 28; G. Cracco, Un "altro mondo", Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI al secolo XV, Torino 1986, pp. 108-110, 114, 116 s ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] per il fatto che il rappresentante fiorentino a Milano, Donato Acciaiuoli, non era nemmeno cavaliere, mentre a Venezia la Repubblica era rappresentata dal G., insignito più volte del cavalierato. Si tramanda che Lorenzo si fosse detto sorpreso di ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] 'île de Ckypre, a cura di M. L. de Mas Latrie, Paris 1882, p. 395; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, III, a cura di R. Predelli, Venezia 1883, l. XIV, n. 96; G. Barbarigo, Dispacci della guerra del Peloponneso, a cura di C. N ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] dovuto accertare se i Sammarinesi volessero o meno la restaurazione della Repubblica e, in quel caso, ristabilirla, ma sotto l'alta Indicem; M. Volpi, Ne' solenni funerali di E. F., Venezia 1757; Annali letterarj d'Italia, I, 3, Modena 1762, pp ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] Né si sparla solo di lui, ma anche della Repubblica. Il sospetto quest'ultima non intenda impegnarsi più che da lettere del 17 dic. 1623 e 16, sino a lettera del 19 nov. 1625; Venezia, Bibl. d. Civ. Museo Correr, Codd. Cicogna, 2290, pp. 33-34 e ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] G. si trovò proiettato in uno dei centri della politica europea, forse quello cui allora Venezia guardava con più vivo interesse; la Repubblica, infatti, mirava alla prosecuzione del conflitto ispano-olandese, che rendeva più difficili le mire delle ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] del fiorentino Cosimo Baroncelli intenzionato a farsi arruolare dalla Repubblica. E di lì a poco, nel 1609, va ride" e di lui, il duca di Mantova, e dell'ambasciatore sabaudo a Venezia, i quali fan "capital" degli "avisi" del G., quasi provengano da ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...