CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] politici che sconvolgevano in quegli anni la Repubblica - il cui dominio era uno degli di Giovanni Nicolozzi da Temistitan, 10 giugno 1536, trasmessa da G. B. Ramusio al C.; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It.: X, 1143 (= 6535), ff. 33r-34r: ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] del Vaticano rispetto all’asse di insediamento della popolazione. Tra il 1657 e il 1660 si adoperò a favore della Repubblica di Venezia per ottenere dal papa aiuti in denaro e in armi a sostegno della guerra contro gli Ottomani per il controllo su ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della buona riuscita dell'opera. Negli stessi anni la Repubblica di Genova richiese la sua consulenza in merito alla 1990, p. 96. Vanno comunque citati A. Favaro, Nuovi studi galileiani, Venezia 1891, pp. 203-220; J. Vallery-Radot, Le recueil de plans ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] fatto del cristiano "il membro più utile della repubblica e il più caro della società". "Felice fortuna postuma delle sue Meditazioni, ristampate a Prato, Vestri, nel 1820, a Venezia, Alvisopoli, nel 1825 e 1829, a Napoli, Marotta e Vanspandoch, nel ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] ma, cosa abbastanza singolare, anche come rappresentante di Parma, Venezia, Modena e Firenze: come durante la trattativa aveva saputo guadagnarsi la fiducia dei collegati, ed in particolare della Repubblica veneta, e d'altra parte non gli era mancata ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 1-37); Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, a cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp. 124-138, 336-338; VII, pp. 7-13 (da ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind.; M. Caravale - ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] al trono.
Già da febbraio, con la proclamazione della Repubblica romana, era iniziato l’esilio di Pio VI, che P., Paris 1844; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, L, Venezia 1851, pp. 85-89; P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] d’eresia, Brescia 2005, ad ind.; D. Santarelli, Il papato di P. IV nella crisi politico-religiosa del Cinquecento. Le relazioni con la Repubblica di Venezia e l’atteggiamento nei confronti di Carlo V e Filippo II, Roma 2008; Id., La nunziatura di ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] pochi giorni prima che venisse approvata la costituzione della Repubblica, ammonì che "l'uomo dee adattarsi alla Religione Fondi minori, buste 718-719). Altre lettere del C. in: Venezia, Bibl. del Civico museo Correr, Fondo Moschini, ad vocem; Udine ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] IV, i nuovi consensi politici guadagnatisi dal Navarrese (ultimo, ed estremamente preoccupante, il riconoscimento ufficiale della Repubblica di Venezia) e più, forse, il timore di un maggiore impegno politico-militare spagnolo che avrebbe ribadito le ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...