senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] al doge, i procuratori di S. Marco, che appartenevano di diritto al S. per tutta la vita. Il S. veneziano durò fino alla caduta della Repubblica nel 1797, e rimase sempre, durante i secc. 14°-18°, il corpo nel quale s’accentravano i maggiori poteri ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 318, 344 s., 378, 404; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, II, Venezia 1664, pp. 146, 149, 157, 159, 169, 191, 193, 197, 20 , p. 107; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra le repubblica di Firenze e l'Umbria nei secc. XIII e XIV, II, Perugia ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] . Dopo l'8 settembre si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale Italiana ed anzi, nella notte del 20 ag. ; Id., 1937-1938 Diario, Bologna 1948, p. 37; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, pp. 414, 523, 561 s.; M. Rocca ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] riunioni 5 giugno, 3-4 sett. 1956).
Al congresso di Venezia del febbraio 1957 la frattura si rivelò tuttavia più grave del suo giudizio al partito da Craxi (cfr. intervista a La Repubblica, 15 dic. 1979).
Nonostante tali fermenti, Craxi, all'inizio ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] burocrazia e alla casta militare austriache, e contro i cosiddetti "marcolini" auspicanti un ritorno anacronistico della Repubblica di Venezia, auspice il B. le correnti liberali e "democratiche" di Italiani e Slavi meridionali trovarono un punto ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] operazioni militari e delle trattative diplomatiche nella guerra con Venezia. Nel giugno 1379 C. era di nuovo a neutralizzarlo, il successo del partito angioino, l'intervento della Repubblica di Genova, l'imminente partenza per l'Ungheria spingono ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] . Secondo S.A. Maffei, andò nel 1332 a Venezia in occasione della concessione della cittadinanza veneziana al padre Luigi 150-152; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 95, 229 s., ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] costituzionale" (ibid., p. 42). Ci fu invece la Repubblica del '49, e nel C. si riscontra l'atteggiamento Montecchi, La Giunta romana ed il Comizio popolare del 22 sett. 1870, Venezia 1870, pp. 23, 25; C. Pavone, Alcuni aspetti dei primi mesi ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] dei sovrani di Spagna, l'accesso nell'esercito della Repubblica veneta. Del resto, l'A. raramente ha occasione essere a ciò autorizzato, lo mise in difficoltà. Trasferitosi da Venezia in Lombardia, rivide con grande emozione Arona, suo paese natale ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] ancora, durante la guerra dei baroni, la Repubblica fiorentina, d'accordo con gli altri due 199, 214, 234, 247, 263; V. Monti, G. M. principe di Faenza, Venezia 1800; F. Argnani, Cenni storici sulla Zecca dei Manfredi signori di Faenza, Faenza 1886, ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...