Scrittore serbo (n. Velika Drenova 1921). Partecipò alla guerra partigiana, che gli ispirò una delle più interessanti opere della narrativa serba del dopoguerra, Daleko je sunce ("Il sole è lontano", 1951). [...] ("Il tempo della morte", 4 voll., 1972-79), le raccolte di saggi Akcija ("L'azione", 1964), Odgovornosti ("Responsabilità", 1966). Attivo politicamente, dal 1992 al 1993 ha ricoperto la carica di presidente della Repubblica federale di Iugoslavia. ...
Leggi Tutto
ZAMAGNA, Bernardo
Eleonora Zuliani
Letterato, nato il 9 novembre 1735 a Ragusa di Dalmazia, dove morì il 20 aprile 1820. Entrato a 18 anni nella Compagnia di Gesù, ebbe maestri, tra gli altri, i conterranei [...] , ritornare in patria, dove rimase fino alla morte. Fu ambasciatore di Ragusa a Roma, dove compose la controversia sorta fra la Repubblica e la Santa Sede, e presso il granduca di Toscana.
La prima sua opera originale fu il poemetto De Echo (Roma ...
Leggi Tutto
Dall’Ongaro, Francesco
Patriota e letterato (Mansuè, Treviso, 1808 - Napoli 1873). Dopo aver compiuto gli studi in seminario fu avviato al sacerdozio, ma, sensibile agli ideali risorgimentali e romantici, [...] e Garibaldi, si recò a Roma dove fu deputato alla Costituente e direttore del «Monitore romano», il foglio ufficiale della Repubblica. Dopo un lungo esilio nel 1859 si stabilì a Firenze dove, due anni più tardi, ottenne la cattedra di Letteratura ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] postume Lezioni americane (ibid.1988), per le quali poté attingere a un corpus di testi nati per il Corriere e per la Repubblica.
Lo stato d'animo sotto il cui segno transitò il Calvino anni Settanta fu il nervosismo: nervoso lui come nervosi erano i ...
Leggi Tutto
FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] d'oro al merito.
Nel febbraio del 1856 indirizzava al conte G. Dandolo un'accorata lettera in difesa dell'operato della Repubblica veneta nel lungo periodo del suo dominio sulla Dalmazia. Il testo fu inserito dal Dandolo nell'opera La caduta della ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] grave e ridicolo, e lento e sopravvissuto a se stesso e alla sua funzione - si passa al crollo senza solennità d'una Repubblica durata nei secoli, e la cui morte fa soffrire più di tutti proprio coloro che per primi la sentirono ineluttabile e la ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] virorum, l. V, cap. 5). Egli si apprestava a divenire lo storico ufficiale di Venezia, un compito per il quale la Repubblica cercava da anni una persona adatta fra gli umanisti che vi aspiravano.
Nell'ambito di questa nuova funzione si può dire ...
Leggi Tutto
Saffi, Aurelio
Uomo politico e scrittore (Forlì 1819 - San Varano, Forlì, 1890). Laureatosi in giurisprudenza a Ferrara, per compiere la pratica forense si trasferì a Roma. Qui iniziò anche a dedicarsi [...] Due giorni dopo fu nominato ministro dell’Interno e, il 29 marzo, entrò nel triunvirato con Mazzini e Armellini. Caduta la Repubblica, prese la via dell’esilio, rifugiandosi prima a Genova e poi in Svizzera. Qui visse in stretto contatto con Mazzini ...
Leggi Tutto
ALLEGRETTI, Allegretto
Giulio Prunai
Nacque in Siena il 30 genn. 1429, da famiglia appartenente all'ordine dei Grandi e di cui il primo a risiedere nel supremo concistoro fu Pecci di Ugolino nel 1255. [...] aiutati dai Fiorentini e dal duca di Urbino, tentarono di sollevare la città, venne nominato commissario generale della Repubblica per mantenere il contado alla devozione del governo allora in carica. Nel 1496 provvide, per incarico dei provveditori ...
Leggi Tutto
Vassallo, Nicla. - Filosofa italiana (n. Imperia 1963). Specializzatasi al King’s College London, professore ordinario di Filosofia teoretica presso l’Università di Genova, il suo pensiero e le sue ricerche [...] e comitati scientifici di autorevoli riviste specialistiche, oltre che di associazioni e fondazioni, collabora con testate giornalistiche quali la Repubblica, Corriere della sera e La Domenica del Sole 24 ore; nel 2011 è stata insignita del premio di ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...