GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] del terzo Congresso cispadano di Modena, Modena 1935, ad indicem; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vicepresidenza della Repubblica Italiana, a cura di C. Zaghi, I-VII, Milano 1958-64, ad ind.; Idem, Il Regno d'Italia, a cura di C ...
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AGDOLLO (Agdol), Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 31 luglio 1756 dal marchese Gregorio, mercante e residente dell'elettore di Sassonia presso la Serenissima. Nel 1775 questi nominava l'A. [...] . Oltre a questi suoi carteggi, è pure rimasto presso l'archivio di Dresda un suo manoscritto su La costituzione della repubblica di Venezia.
Nel 1792 lo troviamo a Verona quale confidente degli Inquisitori di stato veneziani, col precipuo compito di ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] .
Il C. molto si prodigò anche in seguito per la causa del marchesato di Finale onde impedire la sua vendita alla Repubblica di Genova, cessione data per certa fin dal mese di luglio del 1709nonostante le reiterate proteste dei Finalini, che già dal ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] sforzesco negli ultimi tempi del ducato di Filippo Maria Visconti, e poi di nuovo durante i tempestosi giorni della Repubblica ambrosiana -, ma ancor più grazie all'influenza dello zio, Andrea, consigliere e procuratore di Francesco I, fu ammesso per ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] , in Archivio veneto-tridentino, VIII (1925), pp. 93, 96, 98, 100; G.C. Zimolo, Tre campagne di guerra (1701-1703) e la Repubblica di Venezia, in Arch. veneto, s. 5, III (1928), pp. 194 s.; A. Robinet, L'empire leibnizien. La conquête de la chaire de ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] Melzi d’Eril (Pederzani, 2014, pp. 72 s.). Nel frattempo l’ambasciatore francese Charles-Joseph Trouvé impose alla Repubblica Cisalpina una nuova costituzione autoritaria, in modo da vincolare la politica interna ed estera cisalpina a quella francese ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] romana, il B. ritornò a Venezia. Il 3 novembre dello stesso anno fu eletto ambasciatore straordinario per l'omaggio della Repubblica a Innocenzo IX, e il 3 febbr. 1592 venne rieletto con lo stesso incarico presso Clemente VIII.
Ammalatosi di febbre ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] il bailo Girolamo Soranzo; fu poi savio di Terraferma. La prima funzione di rilievo da lui esercitata fu la rappresentanza della Repubblica a Madrid, che tenne dall'autunno del 1648 a quello del 1652; di essa è stata edita la relazione conclusiva del ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] patria qualunque sia la forma di governo che essa abbia" (Scritti vari, II, p. 298) accettò una rivoluzione e una repubblica che non approvava. Fu visto comunque andare in città "co' capelli rasi" alla moda giacobina e sembra abbia contribuito con i ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] nuova pace fra Milano e Venezia, firmata a Cavriana il 20 nov. 1441, sancì ancora, di fatto, la superiorità della Repubblica veneta, e fu per questo che, nei suoi ultimissimi giorni, l'E. si avvicinò con maggior decisione ai Visconti, divenuti ormai ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...