MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] con altri europei e con numerosi giapponesi. Dopo l'8 sett. 1943, avendo rifiutato, con la moglie, di aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come "nemico", insieme con le tre figlie, in un campo di concentramento a Nagoya in cui la ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] economico della città, il palazzo era stato pensato dal doge Gritti per concentrarvi tutte le magistrature finanziarie della Repubblica.
Alla modernità dell’idea di un palazzo per uffici corrispose la novità del progetto di decorazione unitaria, che ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] a Parma, fornì i disegni per la chiesa di S. Antonio Abate su strada S. Michele (l'attuale strada della Repubblica). Lungo il medesimo asse viario aveva progettato la facciata di palazzo Rangoni Farnese (1690). I lavori per S. Antonio Abate furono ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] , ottenne - sebbene ufficialmente collocato in pensione perché si era rifiutato di seguire al Nord il governo della Repubblica sociale italiana - i mezzi di trasporto e i permessi di circolazione per effettuare due spedizioni nei ricoveri delle ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] a poche figure togate è affidata l'esaltazione del ruolo storico di Sommariva, presidente del governo provvisorio della Repubblica Cisalpina e sensibile mecenate degli artisti.
Ancora nel 1827 realizzò il gruppo colossale della Pietà di s. Giovanni ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] infatti compiuta. L'importanza della commissione rivela che l'A. doveva esser tenuto in gran considerazione dal Senato della Repubblica; l'opera ottenne il consenso e la lode dei contemporanei (Scardeone, Vasari) e fu esaltata anche in seguito, pur ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] della forma e del ritmo compositivo» (Fabbri, 2003, p. 184).
La fama di Pellé si diffuse oltre i confini della Repubblica, come dimostra la commissione di un busto di Carlo II Stuart, noto tramite due raffinati esemplari, entrambi firmati e datati ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] ricordano almeno quelli per la creazione di un attico in palazzo Maestri - al numero 168 di strada S. Michele, attuale via Repubblica - e per un nuovo prospetto di palazzo Giordani su piazza della Steccata al numero 36. Si segnalano inoltre, per la ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] le differenze concettuali e artistiche fra le due opere, consentendo di attribuire il secondo ad Agostino.
Nel 1334 la Repubblica di Siena riuscì di nuovo, e questa volta durevolmente, a conquistare Grosseto e a porla sotto il proprio dominio ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] , e Pio IX gli conferì la croce dell'Ordine di S. Gregorio Magno. Prese poi parte, anche se non attiva, alle vicende della Repubblica romana (fu membro della Commissione per la tutela delle belle arti e dei monumenti).
Tra il 1846 e il 1849 si recò a ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...