BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] rassegna della pittura figurativa del cinquantennio 1885-1935 nel contesto della X Quadriennale romana. Nello stesso anno il presidente della Repubblica gli conferì la medaglia d'oro dei benemeriti della cultura e dell'arte.
Il B. morì a Roma il 16 ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] Tarquinia. Nel 1949 fu chiamato a sostituire lo stemma sabaudo del teatro dell'Opera di Roma con quello della Repubblica. Per G. Lombardo, presidente della casa di produzione Titanus disegnò cinque vetrate artistiche in vetro diffusore e opalescente ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] D. Luciani, F. Marzotto Caotorta, C. Bruschi, G. Oneto, G. Ferrara); F. Erbani, I. P., i giardini e la storia, in La Repubblica, 17 agosto 2007; P. Pera, Giardiniere metropolitano, in Il Sole 24 Ore, 23 settembre 2012; Gli Ornitorinchi di I. P.: come ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] , sorgente nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, Venezia 1839; Notizie di Giuseppe Benoni architetto ed ingegnere della Veneta Repubblica, Venezia 1840; Lettera allo sposo Co. Girolamo Venier per le sue nozze colla Gradenigo, Venezia 1843; I cinque ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] Pisa 1871, pp. 121, 123, 219 s.; Documenti sulle requisizioni dei quadri fatte a Perugia dalla Francia ai tempi della Repubblica e dell'Impero, in Giornale di erudizione artistica, VI (1877), p. 101; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] Brizio - W. Beck - P.E. Fiora, Torino 1993; S. Francia, Il mondo è caricatura, in La Stampa, 3 dic. 1993; M. Nelrotti, I graffi di Gec tra futurismo e realismo, ibid., 4 dic. 1993; G. Martina, Gec, la matita graffiante, in La Repubblica, 3 dic. 1993. ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] adriatico, 14 giugno 1987; M. Novi, La testimone nascosta. Una mostra documenta il lungo percorso artistico di G. L., in La Repubblica, 27 giugno 1987; F. Fergonzi, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, pp. 929 s.; VI Biennale ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] 1982; P. Spadini, in Gli artisti di Villa Strohl-Fern … (catal.), Roma 1983, pp. 73-75; M. Novi, Riscopriamo B., in La Repubblica, 13 apr. 1986; S. Russo-G. Casini, A. B. N. (catal., galleria Russo), Roma 1986; P. Spadini, in Secessione romana 1913 ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] a Venezia nel marzo 1500: perché Leonardo si fermò pochissimo, e non per incontrare pittori ma per offrire al governo della Repubblica un progetto di ingegneria militare; e soprattutto perché, fino a prova contraria, non è detto che G. fosse già in ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] e ampliamento del palazzo pubblico di Lucca, lasciato incompiuto da B. Ammannati, affidatogli dal Senato di quella Repubblica - probabilmente attraverso il citato Orsucci, certamente con il consenso e l'appoggio dei Fontana - con il quale ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...