Letterato e patriota italiano (Cosenza 1759 - Parigi 1832). Sacerdote, tenne posizioni illuministiche e anticuriali; nel 1792 entrò nella Società patriottica napoletana e si rifugiò quindi, lasciata la [...] condizione ecclesiastica, a Genova e a Milano. Proclamata la Repubblica napoletana, fu segretario del governo provvisorio; riparato in Francia dopo il ritorno dei Borboni, tornò in Italia dopo Marengo e insegnò a Brera dapprima logica e matematica, ...
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Scrittore slovacco (Drienové, Slovacchia Occid., 1913 - Bratislava 1989). Dopo i primi racconti venati di surrealismo (V úzkosti hl´adania "Nell'angoscia della ricerca", 1942; Panna zázračnica "La vergine [...] miracolosa", 1945), passò con il romanzo Farská republika ("La repubblica parrocchiale", 1948) a una narrazione d'impianto realista. Più riflessive e ardite le prose degli anni Sessanta (Prútené kreslá "Le sedie impagliate", 1962; Démon súhlasu "Il ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] politicamente vicina alla Repubblica: lo testimoniano il bando patito al rientro dei Medici nel 1530 da alcuni suoi appartenenti, probabilmente fratelli del D., e un priorato tenuto nel 1529 da un Del Rosso.
Sulla giovinezza e sulla formazione del D. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , che in maggio elesse il leader dei riformatori radicali, B.N. El´cin, presidente del Soviet supremo, la più alta carica della repubblica, e in giugno votò una Dichiarazione di sovranità della R. nei confronti dell’URSS; un anno dopo, il processo si ...
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(lat. Catilinariae) Titolo di quattro orazioni pronunciate da Marco Tullio Cicerone, nell’anno del suo consolato (63 a.C.), contro Lucio Sergio Catilina (108-62 a.C.), l’uomo politico da lui accusato di [...] aver cospirato ai danni della Repubblica, e pubblicate, grazie all’opera di Tito Pomponio Attico, nel 60 a.C.
I Catilinaria (8 novembre): atto di accusa davanti al Senato.
II Catilinaria (9 novembre): annuncio della fuga di Catilina, avvenuta nella ...
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Scrittore e uomo politico boliviano (La Paz 1879 - ivi 1956); fondatore (1915) del quotidiano El Fígaro, fu poi presidente della Camera dei deputati, ministro degli Esteri, delegato della Bolivia presso [...] la Società delle Nazioni; eletto nel 1938 presidente della Repubblica, non poté prendere possesso della carica per un sopravvenuto colpo di stato. Autore di scritti di critica, di storia e letterarî; tra questi ultimi si ricordano le tragedie in ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] affari" (Memorie e documenti, VIII, p. 80) nei quali il C. fu impiegato dagli Anziani la definizione dei confini fra la Repubblica e lo Stato estense, che era stata motivo di controversie fra i due Stati. Nel 1553 partecipava alla compilazione di un ...
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Scrittore e uomo politico brasiliano (Haguaf, Rio de Janeiro, 1836 - Rio de Janeiro 1912); repubblicano seppe condurre con equilibrio la lotta politica contro il partito avverso. Fondò e diresse parecchi [...] giornali. Fu chiamato principe dei giornalisti brasiliani e patriarca della repubblica. In gioventù compose alcuni drammi di maniera romantica, quali Onfália;Trovador; Quem porfia sempre alcança; Dominó azul; A família. ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] I, La satira del costume, Torino 1891, passim; L.OttoIenghi, Intorno alla caduta della Repubblica di Venezia, Padova 1899, pp. 16 ss.; A. Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 432. 440, 442, 568. Un primo attento ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1955). Ha cominciato la carriera giornalistica molto presto a Panorama, e poi dal 1990 lavorando presso la redazione romana de La Stampa, occupandosi sempre di [...] il suo archivio sui politici, iniziato da giovane. Tra i suoi libri si ricordano: Il letto e il potere (1994), Lo stomaco della Repubblica. Cibo e potere in Italia dal 1945 al 2000 (2000), Il teatrone della politica (2003), La suburra. Sesso e potere ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...