Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , la devozione al papa raggiunge un’incontenibile dedizione popolare. Se ne riscopre la fisicità, umiliata e mortificata quando la Repubblica romana costringe Pio IX a fuggire a Gaeta o quando la sua salma verrà traslata tra disordini e tumulti. Il ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Mamachi, l'Orsi, il Bianchini.Nel 1756 il B. venne incaricato dal Senato veneto di difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito dei confini del lago di Garda e pubblicò la Risposta alla deduzione austriaca sopra i ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] G.B. Manso, in Tra storia e simbolo. Studi… E. Raimondi, Firenze 1994, pp. 161 s.; La ragione e l'arte. T. Tasso e la Repubblica veneta, a cura di G. Da Pozzo, Venezia 1995, premessa (pp. n.n. sul ritratto del Bassano del poeta) e pp. 29, 58, 60, 76 ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] accuse contro Galilei furono ritirate, quelle contro Cremonini passarono a Roma, dove non ebbero seguito grazie alla protezione della Repubblica di Venezia. Cremonini fu denunciato di nuovo nel 1608, ed è menzionato ancora una volta nel 1611, in una ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] è sorta la Celestial Church of Christ. La prima, originaria dell’ex Zaire, è presente tra gli immigrati dell’attuale Repubblica Democratica del Congo; la seconda, originaria della Nigeria e diffusa in tutta l’Africa, conta in Italia, dove è presente ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] a questo l'arcivescovato di Napoli ed al nipote Giovan Pietro, il futuro Paolo IV, quello di Chieti.
Nel 1509 la Repubblica veneta, dopo la sconfitta di Agnadello, inviò il 7 luglio suoi ambasciatori a Roma, per trattare la pace. Essi furono ricevuti ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] far fronte ai problemi politici sottesi alle trattative che avrebbero portato al concordato del 16 sett. 1803 tra Pio VII e la Repubblica italiana. Nel ministero del Culto il F., insieme con gli abati G. Giudici e F. Alpruni, si trovò ad eseguire più ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] crisi: il 21 febbraio il doge Francesco Donà intimava l'espulsione dei barnabiti e delle angeliche dal territorio della Repubblica.
Le ragioni del provvedimento (che colpiva in primo luogo la Negri, presente a Venezia dal 1548) non sono ben ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] dichiarazione" (ibid.).
Il 18 genn. 1586 Sisto V elesse il M. al posto di uditore rotale spettante alla Repubblica di Venezia, incarico al quale Ippolito Aldobrandini aveva rinunciato per la promozione al cardinalato. Decisivi per la scelta furono ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] della diocesi con energia e buoni risultati: pose fine a una contesa sui confini che si trascinava da anni con la Repubblica di Venezia, promulgò leggi contro l'usura e ottenne dall'imperatore un privilegium de non appellando. Grazie al sostegno ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...