ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] mercati internazionali degli ultimi mesi mostrano che questi pericoli non dovevano essere sopravvalutati. L’Italia non è una repubblica delle banane; questa vicenda, come altre che ci stanno davanti, dovrebbe ricordarci che la fermezza non è la ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] e Stati pontifici vengono spesso fusi in una unica immagine nel corso dell'opera.
Il libro si apre con una celebrazione della Repubblica cristiana, esempio perfetto di "stato misto", di cui il papa è il monarca e il clero l'aristocrazia, fondato però ...
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BADOER, Marco, detto di Santa Giustina
Lucia Bastianelli
Figlio di Marino, procuratore di S. Marco (1223), nacque agli inizi del sec. XIII; sposò Marchesina Ziani, figlia del doge Piero, da cui ebbe [...] il 23 agosto 1260.
Dal 19 ott. 1259 al 6 ag. 1260 il B. fu podestà di Treviso; venne così restaurata nella città la repubblica; con il podestà nel 1259 si trovavano dieci consoli e dodici Anziani. L'opera del B. come podestà di Treviso tese alla ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] del 1527, I, 1, Roma 1901, pp. 225 n., 231 n., 236 n., 238, 239, 241 n., 243-246; I Libri Commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, VI, Venezia 1903, pp. 107,116-117, 121, 134, 135,190; F. Guicciardini, La Storia d'Italia, Firenze 1919, II ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] º ventoso VII da Roma scriveva una caldissima lettera di raccomandazione per F. A. Ciaia al Villa a Torino .
Alla caduta della Repubblica romana seguì i Francesi. Fu prima a Marsiglia (ove l'8 nov. 1799 partecipò a un'assemblea di esuli romani) e poi ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] (7 febbr. 1799), per un insanabile contrasto con la politica estera del governo, favorevole all'annessione del Piemonte alla Repubblica francese. L'opposizione del B. si spiega con la sua adesione al progetto italico-unitario ch'egli aveva sostenuto ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] Valentina, in suo possesso, dei quali una copia andò allaBibl. del Semin. patriarcale di Venezia); G. Dandolo, La caduta della Repubbl. di Veneziaed i suoi ultimi cinquant'anni. Studi storici, Venezia 1855, pp. 224 s.; F. Cavalli, La scienza politica ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] presso le maggiori corti italiane ove la sua abilità ebbe modo di manifestarsi nel periodo più difficile per la Repubblica fiorentina e per la sopravvivenza dell’egemonia medicea: la sua carriera di ambasciatore iniziò infatti nei primi anni Settanta ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] febbr. 1978) e i cui contenuti vennero anticipati dal L. in una clamorosa intervista rilasciata a E. Scalfari nella Repubblica (24 genn. 1978).
Per quanto le proposte dei vertici della Federazione unitaria fossero state approvate da una schiacciante ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] ragione di contrasto con Firenze, restituendole Montepulciano, che da vari anni era la più grave materia di contrasto tra le due repubbliche toscane. Il B. ed il suo compagno dovevano ricordare al rappresentante del re l'impegno preso da Luigi XII di ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...