GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] una zona, come la Romagna, dove tale movimento si trovò a dover fronteggiare la robusta trama organizzativa delle associazioni repubblicane e socialiste. In particolare nel 1895 recò il proprio sostegno all'iniziativa del conte G. Acquaderni e di G ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] i nemici sconfitti e cercando un consenso interno che ponesse il nuovo regime in una luce di continuità con le tradizioni repubblicane.
Ciò fece sì che si incentrassero sulla sua persona le attese generali quando, con la morte di Giulio II (20 febbr ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] popolare trascurando troppo il contributo e gli interessi della borghesia, il C. e Medici compivano il distacco dai repubblicani. Nel loro orizzonte c'era ormai Garibaldi, perché Garibaldi. a differenza di Mazzini, aveva come solo pensiero la ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] da Mazzini, e Orsini da Londra gli proponeva addirittura, nell'estate del '57, di fare della Ragione l'organo ufficiale dei repubblicani unitari (Memorie politiche di F. Orsini, 4 ed. aumentata di un'appendice per A. F., Londra 1859, p. 393; cfr. ora ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] Vosgi cui partecipò tra il 1870 e il '71 guidando la III brigata dei garibaldini accorsi a difendere la Francia repubblicana dall'invasione prussiana: distintosi a Digione il 21 genn. 1871, pochi giorni prima era stato promosso generale e per breve ...
Leggi Tutto
LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] , la letteratura assumeva una chiara valenza politica, ispirata ai principî di un radicalismo democratico di impronta repubblicana e socialisteggiante; al tempo stesso, sul piano delle soluzioni espressive, rivelava le componenti, per così dire ...
Leggi Tutto
PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] i cambiamenti in atto in tutta Italia, Sulmona registrava in quegli anni la rapida diffusione della propaganda repubblicana, socialista e anarchica, legata soprattutto alla presenza in città di un cospicuo nucleo di ferrovieri, mentre ancora ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] , a colpi di memoriali e scritture legali, per stornare – e ci riuscirono – minacce dei pontefici a quella libertas repubblicana che i capitoli del 1447 avevano fissato, secondo il Senato bolognese, una volta per sempre, mentre l’esecuzione di Pepoli ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] lesse una memoria all'Istituto nazionale sulla necessità di riformare i teatri in sintonia con i principî democratici e repubblicani.
Alla caduta della Repubblica Romana si salvò a stento; i suoi beni furono confiscati ma riuscì a raggiungere Ancona ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] per ricoverarli nelle stalle del suo palazzo adiacente al castello.
Nei due anni successivi, la breve vicenda repubblicana non coinvolse completamente il L., troppo segnato dall'esperienza cortigiana per aderire a una forma di governo tendenzialmente ...
Leggi Tutto
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...