Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] disposto a coniugarsi con le posizioni più distanti ed eterogenee, del resto, costituiscono altrettante varianti il repubblicanesimo di alcuni giuristi statunitensi (v. Michelman, 1988; v. Sunstein, 1997), molte correnti del femminismo (v. Pateman ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] dell'odio, da lui contrapposto al Canto dell'amore del Carducci con cui questi aveva preso le distanze dal repubblicanesimo militante, auspicando la ricomposizione indolore dei conflitti di classe. Steso frettolosamente a Parigi il 17 genn. 1878 e ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] come premessa la constatazione del mancato coinvolgimento del popolo nella rivoluzione quarantottesca e del carattere astratto del repubblicanesimo mazziniano, conduceva il M. a dare un giudizio positivo sulla monarchia piemontese e sulla sua fedeltà ...
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VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] di riferimenti e modelli (Traiano Boccalini, oltre a Niccolò Machiavelli, Francesco Guicciardini e Uberto Foglietta, classico del repubblicanesimo genovese di matrice popolare).
Il disegno cui Vacchero e sodali aderirono era quello di rovesciare l ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] deificato", ibid., p. 50) - e all'uso strumentale della religione da parte di Augusto rivelano l'approdo al repubblicanesimo, in significativa concomitanza con la scoperta e la violenta repressione delle prime congiure giacobine.
Nel settembre 1797 l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia napoletana tra Umanesimo e Barocco
Aurelio Musi
Dalla politica alla cultura: Giovanni Pontano
Giovanni (in seguito Giovanni Gioviano) Pontano (1429-1503) giunge a Napoli, al seguito [...] de’ Pietri, si svilupparono due «discorsi politici»: quello della monarchia mista, limitata, condizionata; quello, più radicale, del repubblicanesimo napoletano della rivolta del 1647-48. Non vi sono dubbi che entrambi i «discorsi politici» possano ...
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MAROCHETTI, Giovanni Battista
Marco Novarino
MAROCHETTI (Marocchetti), Giovanni Battista. – Penultimo di dieci tra fratelli e sorelle, nacque a Biella il 3 dic. 1772 da Giovanni Gabriele e da Antonia [...] più il clima di Parigi, il M. si stabilì a Marsiglia; qui il suo pensiero politico accentuò la distanza dal repubblicanesimo rivoluzionario, come si desume dal libro L’Italie: ce qu’elle doit faire pour figurer enfin parmi les nations indépendantes ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] De libertate di Alamanno Rinuccini o le Vite di Vespasiano da Bisticci, opere altrettanto improntate ai valori del repubblicanesimo, i cui autori si erano formati presso gli stessi circoli culturali frequentati da Parenti. Più scontato è ovviamente ...
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SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] di una solida base di pensiero antisocialista, che il direttore assimilava al ‘collettivismo’ fin de siècle, esiziale per il repubblicanesimo di matrice spiritualista degli eredi di Mazzini e di Aurelio Saffi.
Il fallimento di Nuova Repubblica spinse ...
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Baretti, Giuseppe
Vincenza Perdichizzi
Polemista, critico letterario, linguista (Torino 1719 - Londra 1789), celebre soprattutto per la rivista «La frusta letteraria» (1763-1765). Dopo aver soggiornato [...] il deprezzamento dei liberi comuni medievali, diffuso nel Settecento prima della celebrazione di Simonde de Sismondi. E infatti il repubblicanesimo di M. viene annoverato fra le «opinioni arcibislacche», che lo motivano a scrivere il Principe con l ...
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repubblicanesimo
repubblicanéṡimo s. m. [der. di repubblicano]. – Aspirazione, tendenza a forme di governo repubblicane, con riferimento a singoli individui o ambienti, a determinati periodi storici.
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...