Uomo politico francese (Vimoutiers 1889 - Parigi 1975); deputato (dal 1932), sottosegretario alle Finanze nel gabinetto Reynaud (1940), fu poi attivo nella Resistenza e uno dei fondatori del Conseil national [...] . Fondò ai primi del 1946 il Partito repubblicano della libertà (PRL), a tendenza conservatrice, poi fusosi con i repubblicani indipendenti. Ministro delle Poste nel gabinetto Pleven (1951) e ministro di stato in quello Faure (1952), fu presidente ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] le passioni politiche avevano radici profonde e il confronto tra i due principali gruppi, i repubblicani e i socialisti, era spesso acceso e non di rado trascendeva nello scontro fisico, aderì presto, ancora studente ginnasiale, al movimento ...
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GUERRE Il fenomeno della guerra civile è generale si può dire alla storia di tutti i popoli. In particolare, si sogliono chiamare guerre civili le guerre intestine combattute durante l'ultimo secolo della [...] repubblica romana, indizio ed effetto a un tempo di quella crisi degli ordinamenti costituzionali repubblicani, che trovò poi, dopo le dittature di Silla e Cesare, la sua definitiva sistemazione nel principato augusteo. Le guerre civili non sono ...
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Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla [...] maggioranza GOP e, dopo le elezioni di medio termine del 2014, con la caduta anche del Senato nelle mani dei repubblicani, ciò producendo uno scontro istituzionale, con la Casa Bianca che è spesso dovuta ricorrere al veto presidenziale per aggirare l ...
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Uomo politico tedesco (Ludom, Posnania, 1864 - Berlino 1945). Magistrato, deputato al Reichstag (1908-18), durante la prima guerra mondiale fu tra i maggiori oppositori di una pace di compromesso. Nuovamente [...] (dal 1920) e leader del partito nazionale tedesco, si sforzò di spingere il partito alla collaborazione con i governi repubblicani, riuscendo a farlo entrare nel gabinetto di W. Marx (genn. 1927-giugno 1928). Venuto in contrasto con A. Hugenberg ...
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Diplomatico napoletano (Napoli 1735 - ivi 1805); ministro residente a Venezia dal 1785 al 1797. Rappresentante napoletano presso la Cisalpina, dopo l'invasione del regno da parte della Francia trattò prima [...] coi Russo-Turchi a Corfù e, sbarcato quindi (1799) nelle Puglie, avanzò trionfalmente su Foggia e Napoli, dove firmò coi repubblicani quella capitolazione del 19 giugno che fu poi violata dalla parte regia. Firmò più tardi la pace di Firenze (1801) e ...
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BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] di principe Aldobrandini.
Condividendo l'orientamento politico rivoluzionario del fratello Camillo, prese parte ad incontri tra repubblicani nei giorni precedenti l'occupazione francese di Roma (febbraio 1798). Fu quindi colonnello nella guardia ...
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James, Jesse
Bandito statunitense (Clay County, Missouri, 1847-St. Joseph 1882). Dopo aver intrapreso azioni di guerriglia in Missouri contro le truppe dell’Unione nella guerra civile, con i fratelli [...] Younger fu a capo di una banda specializzata in rapine a banche, diligenze e treni. La scelta di bersagli contro i repubblicani gli conferì fama e un’aura di eroismo al Sud, ma finì assassinato da un compagno che voleva intascare la taglia posta ...
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Giornalista e proprietario di giornale statunitense (Chicago 1880 - Wheaton, Illinois, 1955). Acquistata (1910) con un cugino la maggioranza delle azioni del quotidiano Chicago Tribune, lo trasformò con [...] o storielle "a fumetti") e ne fece un organo assai diffuso e potente, espressione dell'opinione e degli interessi repubblicani più conservatori del paese. Ha scritto: Ulysses S. Grant (1934), Freedom of the Press (1936), The American revolution and ...
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Generale e uomo politico francese (Charleville 1746 - Rethel 1814). Nel 1792-93, facendosi minacciosa la situazione nella Francia rivoluzionaria, domandò la coscrizione obbligatoria e l'istituzione della [...] del club), nel 1793 fece parte del Comitato di salute pubblica e si distinse molto nell'organizzazione degli eserciti repubblicani; legato a Danton, attaccò Robespierre durante Termidoro; nel 1799 fu ministro della Guerra. Non aderì al colpo di stato ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...