CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] con la partecipazione alla vita politica in uno Stato monarchico, tutte le sue convinzioni e la sua attività ispirate ai principî repubblicani. Tornò a Ginevra una sola volta nel 1881 per un breve periodo.
Morì a Milano il 31 marzo 1882.
Bibl.: Necr ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] rapporti epistolari e cercò di facilitarne il ritorno in città, ponendosi come mediatore tra il più illustre degli intellettuali repubblicani e il duca (si vedano le lettere, datate 1542, riportate in Opere, Firenze 1855).
Insomma, il G. finisce per ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] con l’istituzione del governo di Alessandro de’ Medici (1532).
Il C. si sottrasse alle accuse rivolte contro i repubblicani grazie alla autorità paterna, alle amicizie che lo legavano a potenti gruppi magnatizi e soprattutto grazie allo proprie ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] di maggio e il tentato sbarco dei suoi capi sulle coste del circondario di Nicastro, "le congreghe di tutti i repubblicani amici del Menotti nella città" fossero anelli di una stessa catena preludenti ad una "più vasta insurrezione contro il Governo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] sua famiglia alla cittadinanza; in particolare iniziò un'amicizia. e una lunga corrispondenza, con Girolamo Gozi, tra i più accesi repubblicani oppositori dell'Alberoni. L'E. fu ancora governatore di Macerata (1741-1743) e di Ancona (1742-1743). Nel ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] , partecipò alla vita culturale delle piccole, ma influenti formazioni di matrice liberale, segmenti del filone azionista, repubblicani, radicali, in seguito socialisti democratici. Frequentò Francesco Compagna e il gruppo di Nord e Sud, periodico ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] rapporto di fiducia e collaborazione con Jefferson, da poco nominato ambasciatore americano in Francia. Dopo il periodo di militanza repubblicana in Virginia e i difficili anni da inviato in Europa, il M. si inserì stabilmente nel mondo politico e ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] intensità ai grandi temi del rinnovamento religioso, nel solco dell'insegnamento erasmiano, e della difesa delle tradizioni repubblicane, con una passione civile acuita dal senso della minaccia incombente dopo il crollo della Repubblica fiorentina. È ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] e libertà: appena giunto nella capitale francese, nel giugno 1931, fu mediatore di un tentativo poi fallito di accordo tra GL e repubblicani. In seguito fu l'ispiratore dell'accordo del 31 luglio 1931 tra PSI e GL, che delegava al movimento di Carlo ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] con Suvorov, che in un proclama del 4 maggio invitò apertamente le popolazioni "a prendere l'armi contro i francesi repubblicani ed a recarsi a militare sotto il comando del maggiore Branda Luccioni, comandante la Massa Cristiana" (Storia della vita ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...