LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] una zona di confine, dove peraltro si era consumata con la battaglia di Montemurlo l'ultima resistenza militarmente organizzata dei repubblicani. Il L. si occupò qui di porre all'incanto i beni dei ribelli, compito che assolse soddisfacendo in pieno ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] C. e dei suoi compagni di comando sancì la fine della banda come unità autonoma.
Fonti e Bibl.: La Voce repubblicana, organo dei repubblicani dell'Emilia e della Romagna, n. 4, agosto 1944; E. Giunchi, Patrioti in Romagna. Uomini e gesta della banda ...
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PASQUI, Tito
Flavia Bugani
– Nacque a Forlì il 1° agosto 1846 da Gaetano e Geltrude Silvagni.
Il padre (1807-1879), imprenditore ingegnoso, fondò un’azienda produttrice di birra, introducendo la coltivazione [...] carte Romagna,T. P.
A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini, Forlì 1936, p. 208; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, pp. 163 s., 182, 194, 314, 364 s.; E. Caruso, Forlì. Città e ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] (primavera del 1913), il F. non venne rieletto. La vittoria dell'eterno rivale Rispoli fu determinata dall'accordo tra i repubblicani e i socialisti di Torre Annunziata e di Castellammare, che su quest'ultimo fecero confluire i propri voti.
Il F ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] (1855-1938), Manduria 1975, p. 278; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad ind.; A. Spinelli, I repubblicani nel secondo dopoguerra (1943-1953), Ravenna 1998, ad ind.; L. Albertini, I giorni di un liberale. Diari 1907-1923, a cura ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] con la partecipazione alla vita politica in uno Stato monarchico, tutte le sue convinzioni e la sua attività ispirate ai principî repubblicani. Tornò a Ginevra una sola volta nel 1881 per un breve periodo.
Morì a Milano il 31 marzo 1882.
Bibl.: Necr ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] rapporti epistolari e cercò di facilitarne il ritorno in città, ponendosi come mediatore tra il più illustre degli intellettuali repubblicani e il duca (si vedano le lettere, datate 1542, riportate in Opere, Firenze 1855).
Insomma, il G. finisce per ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] di maggio e il tentato sbarco dei suoi capi sulle coste del circondario di Nicastro, "le congreghe di tutti i repubblicani amici del Menotti nella città" fossero anelli di una stessa catena preludenti ad una "più vasta insurrezione contro il Governo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] sua famiglia alla cittadinanza; in particolare iniziò un'amicizia. e una lunga corrispondenza, con Girolamo Gozi, tra i più accesi repubblicani oppositori dell'Alberoni. L'E. fu ancora governatore di Macerata (1741-1743) e di Ancona (1742-1743). Nel ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] intensità ai grandi temi del rinnovamento religioso, nel solco dell'insegnamento erasmiano, e della difesa delle tradizioni repubblicane, con una passione civile acuita dal senso della minaccia incombente dopo il crollo della Repubblica fiorentina. È ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...