Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] una fase in cui si registrò la fondazione di nuove diocesi extra-europee e la proiezione sociale esterna della RerumNovarum, le esperienze di missionarietà italiana si moltiplicarono; al contempo si ridefinivano i termini dell’azione sociale e della ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] avanti, un tentativo, che giovò alla Chiesa, ma necessariamente restava insufficiente sul piano storico e politico. Sulla RerumNovarum basta ora riassumere le conclusioni di una lunga discussione. È nota ormai, grazie a Giovanni Antonazzi, la genesi ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] vista politico più generale assunse la lettera apostolica Octogesima adveniens (14 maggio 1971), indirizzata per l'ottantesimo della Rerumnovarum al cardinale M. Roy con la quale vennero aperte le porte al pluralismo politico e sociale dei cattolici ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] meno negativo di quello dei suoi predecessori, cfr. Le encicliche sociali, a cura di E. Guerriero, Milano 2006.
8 I tempi della RerumNovarum, a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003.
9 P. Scoppola, Chiesa e democrazia in Europa e in Italia, in I ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] sistema!».
8 Interessanti ancora gli spunti presenti in A. De Gasperi, I tempi e gli uomini che prepararono la “RerumNovarum”, Milano 1931.
9 Ne è significativo esempio quanto scriveva il generale dei Gesuiti, padre Roothaan in una lettera del 7 ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] utili posizioni di apertura sociale, maturate dopo la crisi dell'Opera dei congressi e che avevano già trovato nella Rerumnovarum (1891) un riferimento dottrinario non occasionale.
A fine settembre 1911, la G. prese parte alla Settimana sociale dei ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà cattolica e la stesura della "Rerumnovarum". Nuovi documenti sul contributo del p. M. L., in LaCiviltà cattolica, 1982, n. 1, pp. 471-476; F. Dante, Storia ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] gran apertura mentale la conferma, del 18 genn. 1724, della Constitutio di Clemente VIII vietante agli ebrei "novarumrerum mercaturam" così costringendoli al solo "strazzariae seu cenciariae exercitium". Investito del Regno di Napoli e Sicilia con ...
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enciclica
encìclica s. f. [dal lat. mod. (epistola) encyclica, propr. «lettera circolare» (v. enciclico)]. – Lettera apostolica indirizzata dal papa ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina...