GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] passaporti di transito. Si rassegnò solo nel maggio 1776 a rimandare la moglie a Venezia, dove ella fu costretta in una sua residenza di campagna, a Este, dal 10 giugno al 12 ott. 1776.
Tra queste vicissitudini personali non facile fu la missione del ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] con un venerdì, che è pure il primo giorno del calendario arabo lunare (16 luglio 622). Ciò permise ai Musulmani residenti in Cina d'identificare i venerdì, che per loro sono giorni di preghiera. Il Calendario Yingtian comprendeva, inoltre, alcune ...
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UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] regalie sul vescovado di Belluno, e qualche entusiasmo fra i cardinali fedeli ad Alessandro III (Rollandina cardinalitas) residenti a Venezia (Registrum oder merkwürdige Urkunden..., a cura di H. Sudendorf, 1851, nr. LV p. 135).
Contemporaneamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] . Circa 30 mila ebrei, per lo più castigliani, trovano però rifugio in Marocco e specialmente a Fes: ove gli ebrei, già residenti da lunga data, nel 1465 erano stati decimati nel corso di una rivolta. Come altrove, anche qui l’arrivo degli Spagnoli ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] , A new copy of Caxton's indulgence, in Speculum, IX (1934), pp. 301-303; B. Behrens, Origins of the office of English resident ambassador at Rome, in English Historical Review, XLIX (1934), pp. 301-303; R. Weiss, Lineamenti di una biografia di G. G ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] si ritirò infine in Umbria. Il C. aveva a sua disposizione una piccola ma efficiente rete di comunicazioni, formata da agenti residenti a Perugia, Siena e Lucca, i quali utilizzavano "cavallari" per mettersi in contatto con lui quando si spostava; l ...
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TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] di Monferrato, che prese in mano la difesa accogliendo i rifugiati scacciati da altre città, ma anche attirandovi i residenti stranieri delle città marinare italiane, della Provenza, della Linguadoca e della Catalogna, ai quali concesse una serie di ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] del suo ufficio facendosi riconoscere da Roma la stessa libertà d'iniziativa politica normalmente concessa ai nunzi apostolici residenti presso le grandi corti europee, ma dovette rinunziare ad ogni tentativo del genere e anzi, quando giunsero a ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] vita del Dragonetti. Nella capitale francese, infatti, si legò d'amicizia con molti intellettuali europei, in quel tempo ivi residenti o di passaggio, e in modo particolare col Lamartine. Sempre in questi anni collaborò al Courrier franco-italien e ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] Benedicti XIV deligendo, Romae 1758. A Roma, intanto, il B. si legò d'amicizia con molti dei filogiansenisti ivi residenti e cominciò a frequentare le riunioni dell'oratorio della Chiesa Nuova. È difficile, in mancanza di precise notizie, definire ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...