BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] Benedicti XIV deligendo, Romae 1758. A Roma, intanto, il B. si legò d'amicizia con molti dei filogiansenisti ivi residenti e cominciò a frequentare le riunioni dell'oratorio della Chiesa Nuova. È difficile, in mancanza di precise notizie, definire ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] .
Durante il soggiorno al Cairo il B. ebbe occasione di svolgere una preziosa opera in favore dei mercanti veneziani ivi residenti, la cui sicurezza era minacciata dall'ostilità locale. Anzi nell'anno 1492 il Senato pensò di inviarlo nuovamente in ...
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FORTUNATI, Luca Antonio
Anna Modigliani
Di origine fiorentina, le notizie sulla sua vita sono esclusivamente legate all'attività che egli svolse come editore nell'ambito della tipografia romana durante [...] del F. dal panorama editoriale e culturale romano si potrebbe ascrivere alle conseguenze, che pesarono sulla comunità dei fiorentini residenti a Roma, della congiura dei Pazzi del 1478, la quale vide lo stesso Della Rovere in prima linea contro ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] vescovati di Oldemburgo, Havelberg e Brandeburgo), i confini del regno furono estesi fino all'Oder e gli Slavi ivi residenti divennero tributari di Ottone. Nel 950 O. condusse a termine anche il riordinamento interno: i ducati, prima solo formalmente ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] , ma le amarezze, gli attacchi, gli insulti che il prete degli ultimi dovette affrontare e subire da parte dei residenti non si contano, e spesso proprio basati sugli argomenti più desolanti, al limite del ritorno a una concezione classista della ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] del D. con Gaudenzio Ferrari, che è documentata solo a partire dal 1543: a questa data, infatti, i due pittori, già residenti a Milano, affittarono insieme una casa (Colombo, 1881, pp. 359 s.). Nel 1544 il D. compare accanto a Gaudenzio nel contratto ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] Firenze, inoltre, era divenuta un centro ricettivo e aperto alle nuove esperienze importate dai numerosi intellettuali inglesi residenti nella città; frequenti contatti si stabilirono, infatti, fra l'ambiente intellettuale inglese ed un certo ceto di ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] era fratello. Nel volume a stampa, non a caso pubblicato a Lione "di ordine de' Signori del medesimo sangue" colà residenti per motivi di commercio, esso è invece e riferito e difeso: "eletto in nipote di Paolo Guinigi... antepose alla gratia di ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] invece il rientro nel Regno, disposto dall'imperatore subito dopo la scomunica, dei laici ed ecclesiastici dell'Italia meridionale residenti in Curia. Al D. fu ingiunto di confiscare nella sua provincia tutti i beni di coloro che non obbedivano ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] Sebbene i principali promotori della fondazione - e nello stesso tempo i primi dirigenti - fossero tre tedeschi residenti a Roma, C.J. Bunsen, ministro residente della Prussia presso la S. Sede, il filologo E. Gerhard e A. Kestner, rappresentante del ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...