PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] profuse ingentissime somme. Poté inoltre mantenere una corte di 306 bocche, la più numerosa tra le corti cardinalizie residenti a Roma nel 1526. Giustificata dunque la gratitudine che Farnese volle esprimere nei confronti del papa defunto, facendogli ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] caratteri tradizionali del sodalizio: conservarono il governo del principe, i cui poteri di ascrizione furono però limitati ai residenti nel territorio di Rossano; mantennero il calendario già sperimentato delle adunanze, con l'aggiunta di una seduta ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] si svolse secondo i programmi, senza dar luogo ad incidenti, nonostante tutta la popolazione di Roma, compresi gli stranieri residenti, vi avesse assistito. Probabilmente nel marzo del 768, C. II fu costretto a recarsi nella basilica di S. Pietro ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] si svolse secondo i programmi, senza dar luogo ad incidenti, nonostante tutta la popolazione di Roma, compresi gli stranieri residenti, vi avesse assistito. Probabilmente nel marzo del 768, C. fu costretto a recarsi nella basilica di S. Pietro per ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] , nell'estate dell'881, Pandonolfo di Capua compì il suo colpo di mano, E. era ormai adulto, aveva la sua residenza nel castrum Pilanum e non era ancora entrato in religione. Possedeva infatti, non sappiamo a quale titolo, beni, di cui ignoriamo ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] ma soprattutto sulla Sacra Scrittura; tale figura avrebbe trovato spazio in una realtà diocesana retta da un vescovo residente e vigilante sui fedeli affidatigli.
Il carteggio con Lodovico Canossa offre un quadro della situazione, sia sul fallimento ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] di Aristofane e i SophisticiElenchi di Aristotele; essa prestava i suoi volumi con notevole liberalità a religiosi e laici residenti anche a una certa distanza dal monastero. Nettario (al secolo Nicola), settimo egumeno di S. Nicola di Casole (dal ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] impronta assai particolare all'attività di un organismo che nelle altre diocesi era spesso trascurato da pastori non residenti, che talora non sorvegliavano neppure da lontano il funzionamento del cuore burocratico delle diocesi. Dietro al Saracco si ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] devozione e amicizia a Pietro del Morrone e quanto avesse sostenuto con elemosine lui e i suoi confratelli, specialmente quelli residenti in Roma.
Ancora a proposito del ruolo centrale avuto dal M. nell'elezione di Celestino V, Bernard Gui commentò ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] morto il vescovo di Mantova A. Andreasi, chiese alla Santa Sede di nominarlo come successore. Clemente VIII incaricò T. Carretti, residente del duca a Roma, di proporre al G. di scegliere tra Pavia e Mantova, ma l'interessato si rimise alla decisione ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...