GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] devotamente monarchico, ostile a tutte le componenti movimentistiche del partito, cattolicheggiante e anticollettivista (il liberismo, residuo del periodo salveminiano, era rimasto un ingrediente anche del suo nazionalismo). Il fascismo gli parve ...
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CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] era riuscito ad assicurarsi definitivamente a Roma, infusero coraggio al giovane C. e ai suoi seguaci. Con un esercito residuo di circa tremila cavalieri, al comando di Corrado Kroff di Flüglingen, 'maresciallo di tutti i tedeschi in Italia', il ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] non smise mai di considerare Trieste come un suo feudo, e nel capoluogo giuliano affondò le radici di quel potere residuo che continuò a esercitare in seno al fascismo, opponendosi con violenza a chiunque tentasse di insidiare questa leadership. Così ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] sostanza mobile da lui posseduta in Venezia e fuori di Venezia venisse venduta per pagare tutti i debiti da lui contratti: il residuo doveva essere diviso equamente tra i figli. Nessun legato il D. dispose per la sua unica figlia.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] crisi della vecchia democrazia prefascista, la base più sicura della futura democrazia, che non solo doveva disstruggere ogni residuo del fascismo, ma affermare una nuova forma statale che fosse superamento anche del vecchio Stato e della tradizione ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , tra le quali domina per estensione la Brasilia (➔), residuo di un più esteso massiccio primordiale, formato da terreni ), a cui può ricongiungersi pure Puerto Rico, dove residui di massicci vulcanici mesozoici sono sormontati da pile di calcari ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] universale (o di fondo)
C. di radiazione, con spettro coincidente con quello di un corpo nero a 2,7 K, residuo della radiazione elettromagnetica emessa nelle prime fasi di espansione dell’Universo. Predetta verso il 1948 da G. Gamow, fu scoperta nel ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, i, p. 444; III, i, p. 257; IV, i, p. 310; V, i, p. 422)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti, rete urbana
Il B., il più esteso e popoloso [...] cioè non solo la foresta del bacino amazzonico, ma anche foreste meridionali del bacino dei fiumi Paraná e Paraguay, o residue aree dell'altopiano e persino le poche foreste litoranee atlantiche, che tuttavia sono in gran parte protette in parchi. La ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di carattere tradizionale, è tuttavia indicativo della persistente polemica nei confronti degli spettacoli circensi considerati un residuo del paganesimo e, nel contempo, degli irrinunciabili costumi cittadini: al culto dei santi si preferiscono i ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] aconfessionale, aperta a tutte le tendenze politiche concorrenti, tale da superare, nella mente del Meda, tutte le residue e ormai stantie prevenzioni verso lo Stato unitario, con una fondamentale precisazione: i cattolici eletti al Parlamento, «come ...
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residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....
residuare
residüare v. intr. [der. di residuo] (io resìduo, ecc.; aus. essere). – Essere il residuo, restare come residuo; si usa soprattutto in alcune espressioni tecniche: le somme, gli utili che residuano dopo il pagamento dei dividendi;...