Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] si attenua spontaneamente e/o con l'uso di farmaci antichinetosici e scompare, salvo ricomparire occasionalmente in situazioni gravi all'uso di speciali tute che offrono una resistenza calibrata ai movimenti.
Effetti sul sangue e sulla funzione neuro ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] future. Il concetto di fitness può essere applicato anche ai singoli geni: il gene che aumenta il successo l'uso di aspirina o di altri farmaci antipiretici, a volte, può produrre una riduzione della resistenza dell'ospite all'infezione, anziché il ...
Leggi Tutto
OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] attribuito al fatto che i farmaci entrino in interazione col sistema adeniciclasi divenire automaticamente più o meno permeabili ai raggi luminosi rispettivamente quando chi le (sinusotomia) assumendo che le resistenze al deflusso dell'umore acqueo ...
Leggi Tutto
MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] la causa di m. non dev'essere un'intossicazione da farmaci capaci di deprimere il centro respiratorio quali i barbiturici e strutture cerebrali e alla maggiore resistenza del tessuto nervoso del bambino ai gravi insulti patologici.
Questo concetto ...
Leggi Tutto
VIVISEZIONE
Carlò Foà
. Preso alla lettera il termine "vivisezione" significa operazione cruenta eseguita sopra un essere vivente, ma in questo senso vivisezione dovrebbe chiamarsi anche la chirurgia [...] animali che sembrano più sensibili al dolore e soprattutto quelli ai quali l'uomo è più affezionato. Ragioni scientifiche hanno dagli esperimenti di C. Richet sulla resistenza degli animali a certi farmaci, quelli che condussero alla scoperta dell' ...
Leggi Tutto
POSOLOGIA
Alberico Benedicenti
. Con questo nome (dal gr. πόσος "quanto" e λόγος "studio") s'indica quella parte della farmacologia che studia e determina la dose dei medicamenti; dose che, come già [...] priori la dose di un farmaco dovendo di volta in volta il medico prudente saggiare la resistenza del paziente.
La dose di oppiacei, i vecchi ai purganti drastici e agli emetici. Alla donna si deve somministrare minore quantità di farmaco che all'uomo ...
Leggi Tutto
Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] vita anche per gli organismi più resistenti. Nel corso di alcune decine derivante dall'eccessivo impiego di farmaci in acquacoltura. Infatti la la vegetazione autotrofa e per gli animali fitofagi. Intorno ai 1500-1700 m l'oscurità è completa: in questo ...
Leggi Tutto
Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] mesi e i 18 anni, con un picco attorno ai 4-5 anni. Il tempo di incubazione medio funzionali dei grassi convenzionali, compresa la resistenza alla cottura. La densità calorica della regolamentati come additivi o come farmaci, o se siano gli ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] scosse elettriche o la somministrazione di farmaci e droghe.
Vi sono tante forme che nelle prigioni russe muoiano dai 10.000 ai 20.000 reclusi l'anno a causa dei sono numerose testimonianze di una forte resistenza da parte degli inquisitori a servirsi ...
Leggi Tutto
Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] selezione dei partecipanti ai test clinici, consentendo così di ridurre i costi e di introdurre sul mercato farmaci più sicuri.
d nel gene per il recettore CCR5 ha come conseguenza la resistenza dell'individuo all'infezione da HIV e quindi all'AIDS. ...
Leggi Tutto
vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...