L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] Piazzi (1746-1826) e agli enormi progressi nel campo della meccanica celeste, ottenuti grazie al lavoro di Joseph-Louis Lagrange (1736- magnetismo, e inoltre la coesione, l'elasticità e la resistenza nei fluidi. In una famosa serie di sette articoli ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] egli crea la teoria per applicarla allo studio della resistenza dei materiali e, su questa base teorica, analizza -Gustave Coriolis mettono in evidenza l'importanza della nozione di lavoro meccanico, già intuita da Lazare, ma fino a Sadi lo studio ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] terre, metalli, combustibili e sali. Le terre erano resistenti al calore e all'acqua, i metalli diventavano fluidi dell'Università di Montpellier, abbandonando esplicitamente le immagini meccaniche concrete, avanzò l'ipotesi che il vapore fosse una ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , fu concepita da Volta come compromesso tra i due meccanismi per eccitare l'elettricità degli animali, ossia l'arco e il filo conduttore di corrente doveva offrire la minima resistenza possibile (Oersted aveva provato con fili stretti per accrescere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] mondiale, la meteorologia contribuì allo sviluppo di dispositivi meccanici con cui svolgere calcoli. Il Census Bureau degli Stati la morte del suo autore. Secondo altri, la ferma resistenza opposta negli Stati Uniti all'ipotesi della deriva dei ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] essenziali, facendone non solo il fulcro del suo corso di meccanica propedeutico allo studio della fisica teorica, ma anche la base la difficoltà di determinare una misura per la resistenza elettrica e benché sommerso dai calcoli, Kirchhoff tuttavia ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] come per Dalton, un 'atomo' era un corpo piccolissimo e meccanicamente indivisibile, dotato delle stesse qualità dei corpi macroscopici; in altre parole la loro elasticità, la fragilità, la resistenza alla rottura, eccetera. L'argomento classico ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] non fornisce nessuna informazione direttamente riguardante la meccanica cardiaca, esistono gravi malattie del cuore con una soluzione di cloruro di sodio per ridurne la resistenza elettrica. Per una registrazione a uso clinico, si distribuiscono in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] non è avanzato nei termini di un principio generale della meccanica, ma piuttosto come parte di un argomento volto a la natura» (p. 166).
In realtà, secondo Galilei nessuna resistenza può essere superata da una forza inferiore. È invece possibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] verso la fine del secolo, un fattore di resistenza alla ricezione delle opere matematiche di Christiaan Huygens, degli studenti che si raccoglieranno attorno alla sua cattedra di «Commercio e meccanica» (Galasso 1989, pp. 369-451).
A metà degli anni ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...