RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] prefascista, ne segnò l’avvio della militanza politica. Ancora giovanissimo, offrì il proprio apporto alla lotta di Resistenza nei mesi dell’occupazione nazista.
Contestuale al battesimo politico fu l’ingresso nel mondo del giornalismo. Fin dal ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] s., 338-345, 348, 350; G. De Luna, I «quarantacinque giorni» e la Repubblica di Salò, in La stampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari 1980, pp. 5-89 e passim; V. Paolucci, La stampa periodica della Repubblica sociale, Urbino 1982 ...
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SERRA, Enrico
Rossella Pace
SERRA, Enrico. – Nacque a Modena il 26 settembre 1914, ultimo di tre figli. Il padre, Luigi, proveniva da una famiglia legata, oltre che alla proprietà terriera, anche alle [...] età di 93 anni, il 4 ottobre 2007.
Opere. Camille Barrère e l’intesa italo-francese, Milano 1950; Tempi duri: guerra e Resistenza, Bologna 1996; Sul filo della memoria. Antologia di scritti su Nuova Antologia, 1949-2005, a cura di C. Ceccuti, Firenze ...
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RAMAT, Marco
Dario Ippolito
RAMAT, Marco. – Nacque a Firenze il 25 gennaio 1931, secondo dei quattro figli di Raffaello e di Wanda Pieroni.
In un libro di memorie, scritto negli anni Cinquanta e pubblicato [...] un ragazzo politicamente consapevole, a cui solo la giovanissima età aveva impedito di fare quel che avrebbe voluto: la Resistenza, da partigiano.
Nel dopoguerra, concluso il liceo in anticipo rispetto alla sua classe d’età, Ramat si iscrisse alla ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] e gli Stati Uniti. L'ostacolo più duro che inizialmente il F. dovette affrontare fu rappresentato dalla resistenza della classe imprenditoriale ad accettare i vantaggi indubbi della meccanizzazione del lavoro delle maestranze. Ciò lo spinse ad ...
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TEODOSIO
Emanuele Piazza
(Teodosio da Siracusa). – Non si conosce la data di nascita di questo monaco e grammatikos appartenente all’alto ceto greco di Siracusa. Si trovava nella città aretusea il 21 [...] producendo una grave carestia, e sia, infine, la terribile carneficina perpetrata dai musulmani una volta vinta la resistenza opposta loro dai cittadini siracusani. Teodosio ebbe risparmiata la vita da un condottiero arabo di nome Semnoen, che ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] Fregionaia.
La sostituzione non fu certamente bene accetta ai canonici secolari, che non abbandonarono il Laterano, e questa loro resistenza diede origine ad un tumulto durante la processione del Corpus Domini dell'anno 1440: il C. parla nei diari ...
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CAMPANA (Campani), Camillo
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1508 da Benedetto d'Antonio, notaio della Repubblica. Negli anni che precedono la guerra di Siena fu più volte impegnato nella vita pubblica [...] aveva guidato la città nel momento più drammatico della sua storia, il C. non fu tra coloro che proclamarono la resistenza ad oltranza contro gli Ispano-medicei, ricostituendo la Repubblica a Montalcino. Rimase, invece, in Siena anche dopo l'ingresso ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] portarono alla disfatta di Manfredi di Svevia, il 6 febbr. 1266; certo è, invece, che contribuì validamente a reprimere la resistenza di quei baroni che, anche dopo la sconfitta di Corradino di Svevia a Tagliacozzo (23 ag. 1268), avevano seguitato ad ...
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CARACCIOLO, Antonio
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Emilio e da Caterina Filomarino nella seconda metà del sec. XVI. Compì studi giuridici e fu governatore della casa dell'Annunziata [...] al processo.
Giunto a Gaeta il card. Gaspare Borgia, dopo la sua designazione quale sostituto dell'Ossuna, mentre cominciava la resistenza di quest'ultimo alla presa di possesso del cardinale e Napoli era lacerata non solo dai contrasti fra il viceré ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...