CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] torre di S. Chiara, e quindi marciò con i suoi uomini su S. Lorenzo, che, dopo una lunga ed estenuante resistenza, si arrese.
Peraltro, secondo alcune testimonianze, il C. avrebbe avuto nella circostanza un comportamento moderato, in contrasto con un ...
Leggi Tutto
CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] principessa Maria, lì finisce per riparare lo stesso duca, il quale, viste l'impossibilità e l'inutilità di prolungare la resistenza, tratta la resa, in seguito alla quale il C., come gli altri ufficiali, è considerato prigioniero, di cui garantisce ...
Leggi Tutto
BENJAMIN NEÉEMJAH
Attilio Milano
Cronista ebreo, visse intornoallametà del sec. XVI. Nulla è noto di lui, salvo che era figlio di Elnathan o Diodato e dimorava a Civitanova Marche. È da ritenersi che [...] integrale applicazione delle bolle pontificie. Il commissario di Civitanova si insediò in città nel 1558 e, per rompere ogni resistenza di ebrei e di cristiani, nel giugno dell'anno successivo fece arrestare sette fra i principali ebrei del luogo e ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , era oggetto della reazione di Federico il quale vi pose l'assedio, contando di prenderla per fame. L'anima della resistenza di Parma fu G., che, oltre a guidare l'esercito, mantenne alto il morale dei cittadini promettendo l'imminente arrivo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] alla resa anche Conegliano. Benché attenuata, soprattutto nei più tardivi resoconti, dalla strenuità del breve tentativo di resistenza e dalla crudeltà del nemico, pesante fu la condanna dei Maggior Consiglio ai due rettori, preceduta dall'arresto ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] frattempo riorganizzatisi e rafforzatisi, anche la divisione Carrascosa, costretta a evacuare Carpi il 10 aprile dopo strenua resistenza del Pepe, retrocedette verso il litorale passando per Modena e Bologna. Infine la divisione Carrascosa si ritirò ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] del Regno di Gerusalemme.
Il rifiuto del F. di restituire Beirut a Giovanni d'Ibelin spinse i baroni ad una aperta resistenza. Egli non riuscì tuttavia ad avere ragione del castello della città e, dopo lo sbarco di un esercito di rincalzo cipriota ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] 1888 uno sciopero di categoria (lavoranti fornaì) aveva visto il modificarsi dell'associazionismo operaio dal mutuo soccorso alla resistenza. Questo ed altri analoghi episodi avevano convinto il D. a rimodellare l'organizzazione di classe sulla base ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] ed i propri affari […]. Il fascismo, che ci ha oppresso per ventidue anni, era una minoranza. Lo abbiamo combattuto con la resistenza passiva e lo abbiamo logorato, tanto che è andato in frantumi al primo colpo serio che gli anglo-americani gli hanno ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] e di Grauso, i due potenti capi bresciani che avevano portato Alachi sul trono - quali forze stessero dietro al movimento di resistenza all'usurpatore. Tra i primi a congratularsi con C. per la sua restaurazione sono il vescovo Damiano ed il clero ...
Leggi Tutto
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...