Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] debbono adeguarsi. Così, anche se la nostra Corte costituzionale oppone alla prevalenza dei Trattati sulla nostra Costituzione la resistenza dei suoi principi supremi, l’esperienza mostra che la bilancia pende comunque dal lato non solo del sempre ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] sembrò aprire al B. le migliori prospettive di una brillante carriera curiale. Ad essa nocque però non poco la resistenza delle autorità civili veneziane, meno disposte di quelle pontificie a dare via libera alla scalata dei benefici sapientemente ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la regina d’Egitto Cleopatra, attendeva con scarsa energia al riordinamento di questa parte dell’Impero, senza opporre una vera resistenza alla ripresa della potenza del regno dei Parti, che già dal 40 metteva in pericolo tutta l’Asia romana. Presa ...
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Forma di manifestazione del reato che si configura quando l’agente pone in essere atti idonei diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, ma l’azione non si compie e l’evento dannoso non si verifica [...] e recesso devono realizzarsi volontariamente, ovvero senza l’intervento di fattori esterni, quali, per esempio, la resistenza della vittima, oppure il sopraggiungere della polizia.
Voci correlate
Contravvenzione
Delitto
Dolo. Diritto penale ...
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POLIZIA (XXVII, p. 681; App. II, 11, p. 568; III, 11, p. 445)
Lucio Galterio
In quest'ultimo decennio numerosi sono stati i provvedimenti presi, con i quali tuttavia si è proceduto a delle riforme settoriali [...] subordinata al principio che l'uso delle stesse avvenga per vincere una resistenza opposta all'autorità, sicché esso deve considerarsi legittimo soltanto ove tale resistenza si caratterizzi come attiva; consista cioè nell'effettiva opposizione di una ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] possono portare al capovolgimento della nave. Nonostante le visite periodiche dei registri di classificazione per assicurarsi della resistenza degli alberi, si possono dare colpi di vento così forti da disalberare totalmente o parzialmente una nave ...
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tortura
Silvia Moretti
Far soffrire e umiliare un altro essere umano
Torturare vuol dire infliggere deliberatamente a una persona che non può difendersi una sofferenza acuta, sia fisica sia psicologica. [...] vittima; la sedia delle streghe, un sedile irto di chiodi reso incandescente. Terribile, perché fiaccava ogni capacità di resistenza, era la veglia imposta, il tormentum insomniae.
Ma ai supplizi non sfuggivano neanche coloro che erano già stati ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] esattamente un anno più tardi - e con la conquista di Padova nel novembre 1405) aveva un esito segnato, anche se la resistenza del signore di Padova (che ebbe come alleato il solo Nicolò III d'Este) fu probabilmente superiore a quella che a ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] tra le aspirazioni al controllo sul territorio da parte di comuni ancora bisognosi di legittimazioni dell'imperatore e la resistenza dei vescovi e degli altri enti religiosi, ben decisi a richiedere la protezione di un papa forte dell'appoggio ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] possesso del beneficio e la cura d'anime. Il L. propose dunque una riorganizzazione complessiva del sistema parrocchiale, ma la resistenza dei titolari finì per bloccare la sua azione ed egli dovette limitarsi a emanare, l'8 luglio 1571, un decreto ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...