SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] , giustificandola con la necessità di salvare da una rapida distruzione gl'indigeni americani, mentre i Negri non solo erano più resistenti al lavoro in un clima torrido, ma erano già schiavi nel loro paese prima di essere venduti ai mercanti europei ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di importanti processi di lavoro, che non possono essere dismessi, e, come tali, creano un'implicita, forte resistenza al cambiamento.
Le principali tecnologie dell'informazione per i sistemi distribuiti, che possono in qualche misura portare a ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di introdurre nuovi refusi, e dovendosi usare una lega a punto di fusione piuttosto basso, e quindi tenera e meno resistente, perché la linea fusa possa raffreddarsi con maggiore facilità. D'altra parte, con tale sistema, si ha il vantaggio di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] in aria da un cavicchio infissovi. Il cavicchio, d'altronde, tiene tesa una robusta bacchetta, a mezzo di un filo resistente che circonda il braccio orizzontale di un piccolo cavalletto. All'altra estremità della linguetta si trova l'esca, al centro ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] in cui ideologie e aspirazioni, nate o difese nelle aule degli atenei, si affermarono nella lotta o nella resistenza politica (basti citare l'opera delle università italiane nel periodo del Risorgimento, o quella delle università tedesche durante ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] meridionale e centrale fu occupata dall'esercito russo. Nel settentrione l'esercito nazionale oppose invece una tenace resistenza ai Russi; ma, dopo la terribile sconfitta di Oravaimen, le sorti della Finlandia furono decise definitivamente. L ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] dalle persone bisognevoli di soccorso, contro chi fosse comunque tenuto ad aiutarle. Naturalmente tale espansione incontrava la resistenza delle varie autorità civili, che tendevano a escludere ogni competenza ecclesiastica per le liti di contenenza ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] sia successivamente, in virtù di certi rapporti (contiguità, somiglianza, contrasto), senza intervento della volontà cosciente o anche nonostante la resistenza di essa.
La parola viene usata in due sensi: A, per indicare un atto o fatto psichico; e B ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] il parallelo, sul versante delle scienze sociali, di quel movimento letterario che nel XIX secolo aveva mostrato una resistenza ideologica al portato dell'età delle rivoluzioni. Tönnies prende le mosse da Hobbes (al quale aveva dedicato uno ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] dei ministri chiamati a funzioni particolarmente difficili ed importanti, per molti altri si trattò invece semplicemente della resistenza che da più parti venne attuata contro il processo di razionalizzazione della burocrazia veneziana secondo un ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...