Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] i territori perduti, comprese le roccaforti di Gao, Timbuctù e Kidal.
I jihadisti non hanno quasi opposto resistenza, ben consapevoli della superiorità dell’avversario, e si sono ritirati - con tutta probabilità per riorganizzarsi strategicamente ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] (entrato in vigore effettivamente a partire dal 1871), divenne difficile da valutare per il fatto che, per la resistenza della popolazione, molti matrimoni religiosi non venivano legalizzati con la celebrazione di quello civile e le nascite quindi ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] ripetutamente sospesi e reintrodotti negli anni.
1974-93: Prosegue la guerra a fasi alterne: l’Ira organizza una resistenza molto dura, condotta tanto militarmente, con attentati dinamitardi in tutto il Regno Unito, quanto con azioni politiche e ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] soltanto dopo decenni di guerra accanita, nel corso della quale la marina cinese giocò un ruolo essenziale nella resistenza, grazie ai consigli di alcuni collaborazionisti cinesi (strateghi, navigatori, marinai o mercanti come Pu Shougeng), i Mongoli ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] europee è tesa a contrastare la diffusione delle idee rivoluzionarie e l’espansione in E. della Francia; asse della resistenza nel corso delle 5 guerre di coalizione sarà l’Inghilterra.
1793: esecuzione di Luigi XVI; servizio militare nazionale e ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Etiopia la restaurazione imperiale di Teodoro III rafforza il potere centrale e pone le basi per la vittoriosa resistenza contro la penetrazione europea.
1869: apertura del canale di Suez; ne risultano rivoluzionate le strategie navali e commerciali ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] la gestione e le conseguenze incidentali e al fine di ridurre le necessità di evacuazione della popolazione.
iv) Resistenza alla proliferazione e protezione fisica, con interventi progettuali innovativi, misure e mezzi per controllare e gestire in ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] donne). In tutti questi ambienti, le sostanze chimiche di tipo anfetaminico vengono usate per dare all’organismo maggiore resistenza a fatica, pena e sofferenza.
Lo sviluppo più significativo degli ultimi anni è anche quello più sorprendente: il ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] l’annuncio dell’armistizio da parte del governo Badoglio sancirono la fine del regime, con lo sbandamento dell’esercito, la resistenza antifascista e l’abbandono di Roma da parte delle autorità politiche e militari: non solo crollava il regime, ma lo ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] del 20% e dal raggiungimento della quota del 20% di fonti di energia alternative. Il pacchetto ha incontrato la resistenza dei paesi dell’Est europeo, che chiedevano maggiori aiuti per condividere l’accordo dei paesi sviluppati, e della Germania e ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...