Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] per le donne in età compresa tra i 20 e i 30 anni. Questo è definito il punto ottimale di efficienza respiratoria, in cui sono necessari solo 25 ml di aria ventilata per ogni millilitro di ossigeno consumato. In condizioni intermedie di efficienza ...
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Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...] dalle vene giugulari e dai nervi vaghi. Gli organi presenti nel collo fanno parte principalmente dei sistemi respiratorio (faringe, laringe, porzione cervicale della trachea) e digerente (faringe, porzione cervicale dell'esofago); vi sono inoltre due ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] di linfociti, sostenuti da uno stroma reticolare, sparsi in vari organi (omento, mucosa del canale alimentare, dell’apparato respiratorio, dell’uretra). In generale si parla di tessuto l. associato alle mucose (➔ MALT). La maggior parte del tessuto ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] poco elevata: si hanno temperature alte quando si presentano complicazioni sfavorevoli. Queste sono soprattutto a carico dell'apparato respiratorio e possono condurre a un esito letale. Frequenti sono le eruzioni cutanee (da qualche autore il virus ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] in cui si è arrivati alla diagnosi. Nelle due inchieste le cause principali della morbilità sono le malattie dell'apparato respiratorio e le affezioni reumatiche. I disturbi lievi sono molto più frequenti delle affezioni gravi. I difetti di vista e i ...
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tampone Sostanza o miscela di sostanze in soluzione (soluzione t.) che impedisce, entro certi limiti, le variazioni di pH dovute all’aggiunta di acidi o basi. Ogni t. ha un campo di pH nel quale esercita [...] un aumento della CO2 disciolta nel sangue sotto forma di H2CO3, con cui è in equilibrio. Tutto ciò, stimolando il centro respiratorio, determina un’iperpnea o dispnea, a seconda dei casi, il cui risultato è quello di sottrarre una grande quantità di ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] forma (conica, cilindrica, a botte, eventuali malformazioni ecc.), il volume, la simmetria, l'espansibilità e l'atteggiamento respiratorio delle due emiparti in condizioni di respiro normali e in inspirazione profonda. Controlla il fenomeno di Litten ...
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Complesso di manifestazioni morbose causato dalla variazione della pressione barometrica.
In ipobaria (per es. alta quota), si ha una riduzione della frazione di O2 nell’aria inspirata e quindi ipossiemia, [...] ridotta tolleranza allo sforzo (mal di montagna cronico).
In iperbaria (per es. immersione), si ha un aumento del lavoro respiratorio con ritenzione di CO2 e acidosi. Inoltre, in corso di risalita (decompressione), si può avere il rilascio di bolle ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] congegni valvolari, che sono in grado di assicurare agli animali che vivono in acqua una perfetta rinnovazione del mezzo respiratorio. Infine, sono da ricordare le ricerche compiute dal B. sugli organi di senso olfattivi, visivi e tattili di numerosi ...
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Cachessia
Giancarlo Urbinati
Cachessia è parola di origine greca (da κακός, "cattivo", ed ἕξις, "costituzione, condizione") che indica uno stato patologico caratterizzato da una compromissione grave [...] e colesterolo, diminuzione della temperatura corporea o febbricola, abbassamento del metabolismo basale e del quoziente respiratorio, scomparsa del tessuto adiposo sottocutaneo, ipotrofia e ipotonia muscolari, emaciazione dei tratti del viso, edemi ...
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respiratorio
respiratòrio agg. [dal lat. tardo respiratorius]. – Che concerne la respirazione degli animali e delle piante: processo r.; apparato r., il complesso di organi (in partic., nell’uomo, i polmoni) e di strutture che assicurano gli...
faringe
s. f. o m. [dal gr. ϕάρυγξ -υγγος f., raro m.]. – In anatomia umana, cavità muscolomembranosa dell’apparato digerente e respiratorio, interposta tra le fosse nasali e la bocca da una parte e la laringe e l’esofago dall’altra: dà passaggio...