NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] temperatura costante, optimum rappresentato dall'utero materno, non ricevendo più dal sangue materno le sostanze necessarie alla respirazione e alla nutrizione dei suoi tessuti, il neonato deve provvedere con mezzi proprî all'ossigenazione del sangue ...
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Sindrome complessa, con manifestazioni neurologiche e psichiche assai varie. La più nota è la crisi convulsiva generalizzata (epilepsia maior) che può insorgere bruscamente o essere preceduta da alcuni [...] il malato impallidisce, emette un grido e cade in terra privo di sensi; tutti i muscoli del corpo, compresi quelli della respirazione, entrano in contrazione tonica: le mascelle sono serrate e fra esse rimane, talora, schiacciata la lingua; il capo è ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] sue proprietà acide; d) quando un eccesso di acido carbonico si viene a trovare nel sangue, esso stimola i centri respiratori e provoca così un aumento di ventilazione polmonare, e con esso un aumento dell'eliminazione dell'acido carbonico.
Di questi ...
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SONNO (gr. ὕπνος; lat. somnus; fr. sommeil; sp. sueño; ted. Schlaf; ingl. sleep)
Luigi MONTEMARTINI
Angelo TACCONE
Goffredo BENDINELLI
È il normale periodo di riposo del corpo e della mente con parziale [...] ; lo stesso avviene per la secrezione salivare, e le ragioni vanno forse ricercate nell'immobilità della mandibola e nella respirazione per via orale, frequente durante il sonno. La secrezione sudorale è invece aumentata. L'urina, quando non siano ...
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Fisiologo, nato a Pavia il 4 aprile 1860; morto a Pisa il 9 dicembre 1937. Nel 1884 s'addottorò a Torino; fu assistente di A. Mosso; libero docente di fisiologia nel 1887; professore straordinario nel [...] cerebrale, centri nervosi vasomotori, simpatico cervicale); classici sono i risultati di sue ricerche sui centri respiratorî bulbari (espiratorî ed inspiratorî), eseguite con tecnica originale (cocainizzazione locale). Portò anche notevoli contributi ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] aumenta con l'aumentare della concentrazione di O2. È stato inoltre dimostrato che O−2 viene prodotto durante la respirazione dei fagociti (neutrofili, monociti, eosinofili e macrofagi). La Km per l'O2 del complesso della NADPH-ossidasi, che produce ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] 4-6 settimane. Utilizzando l'altra gamba invece non si osservano modificazioni nella frequenza cardiaca legate all'esercizio. Anche la respirazione può ridursi di 30-40 atti/min. Sottostante a questo tipo di reazione è la riduzione degli impulsi del ...
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orticaria
Reazione cutanea infiammatoria. È una dermatosi molto comune caratterizzata dalla comparsa improvvisa di ponfi di colorito roseo, la cui parte centrale può essere bianco porcellana, a limiti [...] più grave, l’angioedema, o edema di Quinke, oltre alle mucose (possibile edema della glottide con gravi disturbi della respirazione) sono interessate le zone con cute lassa (palpebre, labbra, scroto) che appaiono tumefatte tanto da impedire, per es ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] (1669) sull'aria, era risultato che, togliendo a questa l'ossigeno, rimaneva un gas che non manteneva la respirazione. A Lavoisier spetta anche l'aver precisato con maggior chiarezza le proprietà elementari dell'azoto.
Chaptal de Chanteloup propose ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] pentameria nella costituzione fiorale; K. Digby, R. Boyle constatarono l'importanza dell'ossigeno nei fenomeni di germinazione e respirazione dei vegetali. R. Hooke osservò la struttura del sughero, le spore dei muschi, i vasi latticiferi; Adriano ...
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respirazione
respirazióne s. f. [dal lat. respiratio -onis]. – In biologia e medicina, il processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e...
respirare
v. intr. e tr. [dal lat. respirare, comp. di re- e spirare «soffiare, respirare»]. – 1. intr. (aus. avere) a. Compiere il processo fisiologico della respirazione, riferito a organismi viventi: l’uomo respira con i polmoni, i pesci...