MENIN, Lodovico
Claudio Chiancone
MENIN (Menini), Lodovico. – Nacque ad Ancona il 9 sett. 1783 da Luigi Menini e Domenica Ciuffuti. Abbandonato in tenera età dalla madre, mentre questa si trovava a [...] ., Università degli studi di Padova, a.a. 1971-72; M.C. Ghetti, L’Università di Padova tra la Repubblica veneta e Restaurazione (1790-1817). Struttura e organizzazione, diss., Università degli studi di Padova, a.a. 1981-82; A. Maggiolo, I soci dell ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] ancora a imperare il gusto classicista. Dopo aver avuto origine e diffusione in età napoleonica e durante la Restaurazione, principalmente a opera dei letterati Vincenzo Monti e Pietro Giordani, la cultura neoclassica cesenate nella seconda metà del ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] di un primo contatto con il mondo della diplomazia e con le idee più avanzate che circolavano negli ambienti governativi della restaurazione in Piemonte. Il conte Barbaroux, capo di gabinetto di Carlo Felice e poi di Carlo Alberto e nel 1831 anche ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] archeologico, diretto dal ministro di Prussia (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, II, tit. IV, b. 242, fasc. 2504), e nel 1840 restaura la colonna di Enrico IV, oggi presso S. Maria Maggiore (ibid., b. 280, fasc. 3115). Nel 1841 erige la casa di P ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] fino al 1806, quando, con l'arrivo dei Francesi, passò a servire nella reale segreteria di Stato. Dopo la Restaurazione, divenne ufficiale di carico nel Supremo Consiglio di cancelleria.
Nel 1820, dopo la rivoluzione costituzionale di Napoli, il G ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] . Il padre del D. combatté in difesa della Repubblica fiorentina durante l'assedio di Firenze nel 1530; in seguito alla restaurazione medicea, fu dichiarato ribelle, privato dei beni e confinato prima in Sicilia e poi a Pontremoli.
Il D. fu così ...
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VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] Architettura e urbanistica, a cura di G. Alisio, Napoli 1997, pp. 35-43; Id., Il dibattito architettonico a Napoli, dalla seconda restaurazione all’Unità, ibid., pp. 52-56; R. Sabatino, Villa Pignatelli a Napoli tra V. e Bechi. Un’inedita fonte sulla ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] della Repubblica e rinchiuso in Castel Sant'Angelo con l'accusa di contatti con le truppe napoletane nemiche; poi, dopo la Restaurazione, non solo era stato allontanato da Roma ma, nel 1802, era stato arrestato di nuovo e condannato al pagamento di ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] divenendo luogotenente di vascello e ricevendo la Legion d’onore; visse a Parigi, abbandonando la carriera dopo la Restaurazione, e vi morì celibe nel 1852. Vittorio, il secondogenito, prestò anch’egli servizio con il regime napoleonico, iniziando ...
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SILVATI, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque a Napoli, secondo di due figli, nel 1791 da Gennaro e da Anna Maria Luisetti, in una modesta famiglia della piccola borghesia cittadina.
Come parte importante [...]
La giovane età, anche in un uomo riservato e religioso come Silvati, rese ancora più cupa e vuota di possibilità la Restaurazione di Ferdinando I in quello che aveva preso il nome di Regno delle Due Sicilie. Trasferito a Nola, nel reggimento Borbone ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.